Da giovedì 16 a sabato 18 settembre si svolgerà la quarta edizione della rassegna nazionale di Matti per il calcio, organizzata dall' Uisp - Unione Italiana Sport Per tutti in collaborazione con la Polisportiva Montalto. La manifestazione si terrà nell’ormai tradizionale ambientazione dell'impianto comunale di Montalto di Castro, in provincia di Viterbo.

A scendere in campo saranno 16 squadre di calcio a sette formate da utenti e operatori dei centri e dei dipartimenti di salute mentale di tutta Italia. Da Torino a Oristano, da Reggio Calabria a Roma, sullo stesso campo pazienti, psichiatri, infermieri. Le partite si susseguono no-stop dalla mattina alla sera.

Sono molte le storie e le esperienze che si incroceranno durante i tre giorni della manifestazione. Cosimo, 54 anni, del Centro sportivo G.I.A.RE di Reggio Calabria da cinque anni gioca a calcio e a Montalto di Castro si augura di "passare belle giornate, vincere e fare nuove amicizie".

Così come Helmut, 40 anni, dell'Apd La Torre Carbonia di Oristano, un passato da calciatore professionista: "Quando un'operatrice della Asl ci ha proposto di formare una squadra per giocare a calcio - ha detto - sono stato felicissimo e ho convinto gli altri ragazzi, anche i più reticenti.

Abbiamo scoperto di essere in tanti ad avere la passione per il calcio, ma non avevamo mai avuto la possibilità di allenarci, giocare delle partite o fare trasferte. La paura comune è quella di essere giudicati dagli altri. Ora siamo cambiati: non ci vergogniamo di sbagliare, ci divertiamo e basta".

Il fischio d’inizio è fissato alle 15 di giovedì 16 settembre: si susseguiranno otto partite nei due campi di calcio a disposizione. Venerdì 17 no-stop per l’intera giornata, a cominciare dalle 8,30 del mattino, con sedici partite. Sabato 18 settembre, in mattinata, semifinali e finale. Alle 11,30 è fissata la premiazione.

La squadra Cittadini del mondo di Varese è chiamata a difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Perchè anche l’agonismo leale è un valore al quale i cinquecento partecipanti a “Matti per il calcio” non vogliono rinunciare.

“Matti per il calcio”, ovvero: esiste un calcio diverso, che agisce come strumento di integrazione, per superare l'isolamento, per socializzare e riconquistare un equilibrio con il proprio corpo. Perchè il calcio è partecipazione e relazione.

Queste le sedici squadre di "Matti per il calcio" Uisp 2010: Apd "La Torre" (Carbonia); Global Sport Lario (Como); Asd "Rocco Scotellaro" (Eboli); Asd "Fuori di testa" (Fabriano); Asd Rugiada Onlus (Firenze); Insieme per sport (Genova); Associazione "Una ragione in più" (Oristano); Associazione "Va' Pensiero" (Parma); L'Airone (Pescara); Centro sportivo Gi. A. Re. (Reggio Calabria); Il Tucano (Roma); Real...mente (Roma); All Blacks Val Vibrata (Teramo); Colpi di Testa (Torino); Fuori di Pallone (Torino); Asd "Cittadini del mondo" (Varese) .