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La puzza di letame ha invaso strade, piazze e negozi
A Orte si gira col naso tappato
Viterbo - 15 settembre 2010 - ore 12,45

- A Orte Scalo si gira col naso tappato. La puzza di letame da giorni invade strade, piazze e negozi.

I cittadini esasperati, tra uno svenimento e una nausea, si sono rivolti anche ai carabinieri per capire da cosa derivasse questo tanfo insopportabile.

Non possiamo neanche stendere il bucato – dice Francesca Salvi , toscana d’origine ma residente a Orte -. Per strada non si respira e a casa non va meglio. La puzza entra negli appartamenti, nei negozi. Anche andare a fare la spesa è un’impresa”.

Sembra che ad agosto sia stato effettuato uno scarico di letame vicino al Tevere. E forse il caldo, le poche piogge, hanno provocato troppe esalazioni che ora invadono la frazione.

“A fine agosto – spiega il sindaco Dino Primieri – c’è stata una concimazione di letame su una collina. E anche se poi abbiamo provveduto alla sospensione purtroppo la puzza si sente. E se nei prossimi giorni non pioverà la situazione è destinata a non migliorare”.

Su tutte le furie il consigliere d’opposizione Giuseppe Picchiarelli che punta il dito contro il sindaco.

“Primieri, essendo la massima autorità del paese sulla sanità, aveva il diritto e il dovere di tutelare la salute dei cittadini. Sono stupito  - dice Picchiarelli - che ancora non sia stato fatto niente e che le segnalazioni dei residenti di Orte Scalo siano cadute nel vuoto. Bisogna portare rispetto alla popolazione.

Invito il sindaco ad adottare qualche provvedimento per ristabilire il diritto alla salute e alla qualità della vita. Lo invito anche a controllare maggiormente ciò che succede sul territorio per evitare che possa succedere ancora”.

Intanto la puzza resta.


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