Riceviamo e pubblichiamo - Sono rientrati a Viterbo i cinofili dell’Associazione nazionale carabinieri protezione civile di Viterbo che hanno partecipato all'esercitazione nazionale svoltasi a Centallo.
Grande soddisfazione per conduttori e rispettivi cani che, sebbene ancora giovani e in fase di formazione di base, hanno dimostrato di aver bene assimilato gli insegnamenti e l’addestramento ricevuti.
L’esercitazione nazionale dei cinofili dell’Associazione nazionale carabinieri svoltasi a Centallo con ottima organizzazione del campo base con tende per i volontari, cucina da campo, tenda mensa e riunioni, servizi igienici e docce nei moduli di emergenza, servizio di veterinario H24, ha visto impegnati circa 100 cani provenienti da varie Regioni d’Italia - la squadra di Viterbo unitamente a quelle di Cesano e Roma erano quelle giunte da più lontano - nonché cani giunti dalla Francia con una squadra dei Vigili del Fuoco francesi e dalla Slovenia con una squadra di volontari di Protezione Civile con cani da ricerca sotto macerie.
Il clima ha favorito tutte le fasi dell’impegnativo programma che prevedeva esercitazioni sul territorio in varie condizioni e con scambio delle squadre nelle varie attività, per i cani più esperti era stata prevista anche una simulazione di ricerca in notturna.
I cinofili dell’Anc di Viterbo sono quindi rientrati a Viterbo con un arricchimento di esperienze e scambio di tecniche addestrative che andranno a migliorare questa specialità di protezione civile così importante e preziosa che può rappresentare anche il salvamento di vite umane come successo in varie occasioni e di cui la cronaca ha ampiamente più volte trattato.
Pierpaolo Cocchi
Presidente dell'Associazione nazionale carabinieri protezione civile
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