Miss Lazio Alessia Mancini insieme ad Enrico Benedetti

Sono queste le parole a caldo di Enrico Benedetti, l’imprenditore locale che aveva ospitato presso il proprio centro commerciale le finali regionali del concorso di bellezza.

Alessia Mancini era stata travolta dalle polemiche e dalle illazioni, con accuse prontamente smentite sulla sua sessualità.

Già nei giorni antecedenti la finale Benedetti aveva dimostrato la sua vicinanza alla ragazza, al centro di una vicenda molto più grande di lei “esprimendo, con sincero e unanime sentimento, fervidissimi auguri di un pieno successo, che premi avvenenza, fascino e portamento indiscutibili e faccia, a un tempo, definitiva giustizia di insinuazioni incredibili e bassissime”.

La Mancini è stata l'unica bellezza laziale a sfiorare il sogno del rush finale, essendo arrivata tra le cinque ripescate.

Ma la miss nulla ha potuto contro la legge del televoto, che ha stabilito che a passare il turno fossero altre due miss regionali, Miss Toscana, Ilenia Neri, e Benedetta Piscitelli, Miss Campania, aggiuntesi alle 10 superstiti delle due serate di sabato e domenica.

“Un ottimo risultato che fa onore a tutto il Lazio e a Tarquinia - prosegue l’imprenditore -. Il mio augurio è che proprio dalla nostra città possa partire per Alessia una carriera fulgida e ricca di successi, anche perché, avendo avuto modo di conversare diffusamente con lei, vi posso garantire che con la sua semplicità e la sua intelligenza ha tutte le carte in regola per inseguire i suoi sogni. La aspetto a braccia aperte nel mio centro commerciale per festeggiare insieme questo suo risultato”.