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Riceviamo e pubblichiamo - Le scriventi organizzazioni sindacali, a seguito dell’assemblea del personale del Comune di Tuscania tenutasi il 15 settembre e su mandato della stessa espresso con votazione unanime, in considerazione che a tutt’oggi non è stato liquidato il salario accessorio ed in particolare la produttività collettiva relativa all’anno 2009 e, ancor più grave, non sono state definite tutte le procedure propedeutiche all’erogazione degli emolumenti dovuti.
Constatato che alla data odierna non è stata ancora ufficializzata la costituzione del fondo relativo all’anno 2010 oltre che la sua utilizzazione.
Considerato altresì che nonostante i ripetuti solleciti inviati al Comune di Tuscania per avviare le trattative, sia singolarmente che unitariamente da parte di tutte le organizzazioni sindacali, non è stata convocata la delegazione trattante per discutere le suddette problematiche, che quanto sopra comporta un danno economico per tutti i lavoratori, alla luce anche delle recenti e restrittive norme finanziarie nel pubblico impiego, che, nonostante tutto ciò, l’amministrazione comunale di Tuscania ha continuato a produrre unilateralmente atti senza una corretta applicazione delle norme sulle relazioni sindacali e che inoltre, adotta comportamenti in evidente contrasto con la distinzione dei ruoli di indirizzo e controllo spettante al politico e la gestione amministrativa riservata al responsabile di servizio (dirigenza), così come previsto dalle vigenti norme, dichiarano lo stato di agitazione di tutto il personale dipendente.
chiedono la liquidazione delle competenze relative all’anno 2009; l’immediata convocazione della delegazione trattante per avviare la discussione sul salario accessorio relativo all’anno 2010; la sospensione di tutti gli atti adottati unilateralmente riattivando le corrette relazioni sindacali.
Precisano che, se entro 10 (dieci) giorni l’amministrazione comunale di Tuscania non provvederà a riscontrare le suddette istanze, le scriventi organizzazioni sindacali si riservano di attivare ogni altra azione ritenuta necessaria, non escludendo le vie legali, che sarà tempestivamente comunicata nei modi e nei termini previsti dalle vigenti leggi.
Sergio Riccardi
Fp Cgil
Renato Trapè
Fps Cisl
Fabrizio Marziali
Uil Fpl
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