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La chiesa abbaziale di San Martino al Cimino
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- In frantumi la vetrata dell'abbazia di San Martino.
Questa mattina i vigili del fuoco sono intervenuti nella frazione di San Martino al Cimino per mettere in sicurezza l'area circostante l'abbazia.
Per cause ancora da accertare, infatti, una delle vetrate della chiesa si è spaccata ed è caduta.
Si tratterebbe della finestra sulla facciata principale dell'abbazia, una splendida polifora gotica di grandi dimensioni.
I vetri sono finiti sia all'interno che all'esterno dell'abbazia.
I vigili del fuoco, che al momento escludono si sia trattato di un atto di vandalismo, hanno rimosso i vetri pericolanti e transennato l'ingresso principale della chiesa.
Per i prossimi giorni, si potrà accedere all'abbazia soltanto da un'entrata secondaria.
La chiesa, in stile gotico, collegata direttamente a Palazzo Doria Pamphili, risale al XIII secolo e fu realizzata dai monaci cistercensi di Potigny.
All'interno è sepolta Donna Olimpia Maidalchini, cognata di Papa Innocenzo X, morta di peste a San Martino nel 1657.
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