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Il presidente della Provincia Marcello Meroi
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- Il presidente Marcello Meroi, in previsione dell’incontro di questo pomeriggio alle 15 con i rappresentanti dell’Enel per discutere della vertenza Cic, ha ricevuto le organizzazioni sindacali e di categoria.
Presenti i rappresentanti del Consorzio partecipato da tre ditte viterbesi al quale l’Enel ha revocato l’appalto per la realizzazione delle nuove linee elettriche in seguito all’incidente mortale avvenuto il 30 luglio scorso a Grotte di Castro, costato la vita a un operaio. Presenti anche i rappresentanti di Federlazio, Cna, Filca Cisl e Cgil.
La richiesta arrivata al presidente Meroi è stata quella di intervenire presso l’Enel per trovare una soluzione che tuteli i livelli occupazionali e la sopravvivenza stessa del Consorzio.
L’incontro è stato improntato alla massima collaborazione nell’ambito di un clima altamente costruttivo con la chiara volontà di evitare un muro contro muro con l’Enel.
Meroi, dopo aver ascoltato le proposte emerse dal tavolo, ha assicurato il massimo impegno nella risoluzione della vertenza: “Sono convinto che questa situazione non convenga a nessuno, Enel compresa.
Nell’incontro che avrò a breve con i rappresentanti dell’azienda, mi adopererò per trovare una soluzione complessiva che tuteli in primo luogo i 70 lavoratori ma anche e soprattutto gli imprenditori coinvolti nel Consorzio che, come hanno evidenziato le associazioni di categoria, hanno sempre lavorato con grande serietà e professionalità, investendo sulla sicurezza e sull’innovazione tecnologica.
Sono certo che riusciremo a trovare una soluzione condivisa, nell’interesse di tutti evitando la perdita di posti di lavoro e il fallimento di un’esperienza positiva, quale quella del Consorzio, da salvare e valorizzare”.
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