La seduta si è aperta con i ringraziamenti del sindaco Lina Novelli , che ha sottolineato l'importanza e il lavoro evangelico del parroco verso tutta la comunità Caninese, come testimone attivo degli eventi storici che hanno caratterizzato il paese nell'ultimo mezzo secolo.

Il vice sindaco Piero Ceccarelli nel suo intervento, ha evidenziato il percorso parallelo del sacerdote e quello della storia di Canino, come quando nel '61 fece nascere la “Pasqua dello Sportivo” o anche “le contrade” e tutte le altre iniziative per i giovani, gli anziani e per il popolo caninese in generale oltre alla costruzione della Chiesa di Santa Maria della Neve.

Una presenza discreta ma concreta quella di Don Lucio, che attraverso il suo linguaggio semplice ma a cuore aperto ha saputo comunicare con tutti, rimanendo anche al passo con i tempi, non solo con le omelie in chiesa, ma anche in Radio Pastorale ed ora anche su Internet nel sito www.viedellospirito.it.

Nei successivi interventi è stata messa ancor più in luce la sua capacità di comunicatore con le sue prediche mai scontate e sempre sorprendenti ed evidenziata anche la Sua giovinezza intellettuale.

Don Lucio, ha ripercorso brevemente alcuni tratti significativi del suo servizio pastorale, ricordando i timori iniziali di questa avventura , l'epoca della Riforma Agraria, l'arrivo dei Militari che facevano il campo a Canino la venuta degli extracomunitari ed ha espresso la sua soddisfazione per come, con il suo carattere discreto, sia riuscito a fare breccia nel cuore dell'orgoglio caninese.

Si è inoltre rivolto alla popolazione ed alle istituzioni affinchè ciascuno operi con l'obiettivo di una completa integrazione per tutti gli extracomunitari , proponendo incontri tra le varie Chiese Cattoliche , Ortodosse e Musulmane, sottolineando come l'amicizia e la fratellanza fra tutte le etnie e religioni sia la strada giusta da seguire per una crescita sociale e culturale della nostra civiltà.

Ha proposto anche iniziative per premiare coloro che si siano particolarmente distinti, come testimoni ed esempi per Canino, avendo particolare riguardo alle iniziative giovanili..

Il sindaco ha raccolto l'invito di Don Lucio per promuovere nei caninesi la volontà di migliorare e far crescere il paese e, con il supporto delle varie associazioni, rendere concreto il messaggio pastorale che il sacerdote ha indicato in questi 50 anni.

Il Facchino di Dio, come piace definirsi, ha ricevuto una targa di ringraziamento: un gradito regalo, oggi, che è anche il giorno del suo 80° compleanno.

Ma il regalo più bello lo ha imposto al Consiglio Comunale di Canino facendosi promettere la sistemazione delle campane della chiesa.

Auguri Don Lucio