Riceviamo e pubblichiamo
- A distanza di pochi mesi, assistiamo ancora, ad un’altra morte sul lavoro nella Nostra Provincia.
Ieri, è stato il 28 enne Rumeno Livio Ababbei a pagare il prezzo di un’assurda morte, cadendo da un’altezza di circa 8 metri, mentre svolgeva lavori di ristrutturazione in un appartamento in Via Marconi a Viterbo.
La Filca Cisl, addolorata per la tragedia avvenuta, esprime il suo cordoglio ai familiari della vittima, manifestando rabbia per quanto accaduto, soprattutto se verranno confermate le irregolarità lavorative
Sollecitiamo, la Prefettura a convocare urgentemente un incontro tra le parti sociali, per definire l’integrazione al protocollo sulla sicurezza che oramai da troppo tempo giace nei cassetti Istituzionali.
Come Federazione delle Costruzioni della Cisl, chiediamo che si attivi su questo versante una sensibilità maggiore e di controllo da parte degli Enti preposti, ma anche del Mondo Imprenditoriale e delle Amministrazioni pubbliche, affinché ci sia un maggiore monitoraggio sul versante della sicurezza del lavoro, denunciando il sommerso, la regolarità contributiva e il lavoro nero.
Crediamo che questa piaga che colpisce la nostra Società e il Mondo del lavoro già provato dalla crisi, si possa debellare insieme mettendo da parte “i maggiori profitti” e salvaguardando la vita umana.
Fabio Turco
Segretario generale Filca Cisl
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