Prevenzione, integrazione lavorativa e inclusione sociale in agricoltura”.

La crisi dell’agricoltura tradizionale vede un numero crescente di aziende affrontare sfide innovative tra cui quelle dell’agricoltura sociale, un tema nel quale l’Università della Tuscia è divenuta un punto di riferimento nazionale ed europeo.

Nell’incontro del 21 settembre verranno approfondite da un lato le problematiche legate alla prevenzione degli infortuni in agricoltura, dall’altro le modalità per integrare nelle imprese agricoli persone con disabilità in una logica di rete territoriale di sostegno che richiede l’impegno di una pluralità di soggetti.

L’importanza dell’evento è confermata dalla presenza dell’Ass.re regionale all’agricoltura Angela Birindelli, del Presidente della Commissione Agricoltura della Regione Lazio, Francesco Battistoni e dell’assessore all’Agricoltura della Provincia di Viterbo Franco Simeone, nonché dagli interventi dei vari attori territoriali, pubblici, privati e del privato sociale che da diverse angolazioni stanno promuovendo pratiche e progetti di agricoltura sociale nel territorio provinciale.