::::: Tutto low cost  Tutto viaggi  Tutto automobili
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Gallery| TwTv| Corriere2000|



Viterbo - Dal 23 settembre i nuovi appuntamenti con scrittori e artisti
Salicemente, torna la rassegna culturale
Viterbo - 19 settembre 2010 - ore 15,45

- La Libreria dei Salici di Maria Teresa Altieri, torna a far sentire la propria voce, con una rassegna di incontri con autori, scrittori, attori e musicisti.

Antonello Ricci, Fabio Stassi, Luca Bartoli, Roberto Ausilio, sono solo alcune delle personalità che, a partire dal 23 settembre, parteciperanno all’iniziativa con entusiasmo con il solo scopo di far circolare idee e prodotti culturali al di fuori dei consueti circuiti.

La libreria dei Salici dunque ripercorre un cammino iniziato nell’aprile del 2000 e che la videro salotto letterario precursore di iniziative culturali che si imposero sul territorio con incontri di alto livello.

Il primo incontro risale al 3 giugno 2000 con “I misteri etruschi” di Gianni Feo edito da Stampa Alternativa. Da ricordare è il grande successo ottenuto con le presentazioni di “Le olimpiadi dei gerarchi” di Angelo Olivieri, anch’esso edito da Stampa Alternativa, e di “Mussolini ha sempre ragione” scritto da Carlo Galeotti, edito da Garzanti.

All’interno della presentazione curata da Arnaldo Sassi, al tempo caporedattore del Messaggero, veniva inaugurata la mostra fotografica “Il duce in copertina” con materiali autentici del ventennio fascista.

In tanti si ricorderanno del premio letterario nazionale Santa Rosa presentato nel settembre 2001, iniziativa ideata da Maria Teresa Altieri con la partecipazione di Pasqualina Genovese, che ebbe un successo oltre ogni previsione.

Alla domanda perché il premio? La Altieri rispose: "Per animare la città, ma soprattutto per farla conoscere e per promuovere la sua immagine in direzione di un pubblico colto, come i tanti scrittori che hanno aderito alla nostra iniziativa con vero entusiasmo, perché hanno capito che il nostro obiettivo è far circolare idee e prodotti culturali innovativi".

Massiccio è stato il feedback mostrato dalla stampa che nella proprie rassegne risaltava la qualità delle promozioni attuate dalla libreria.

In particolare vogliamo ricordare un’articolo di Carlo Maria Ponzi che scrisse: "Un mese brillante, quello che va scemando, per l’editoria riconducibile alla Tuscia che all’improvviso, scopre non solo che il libro è bello, ma che è ancora più bello organizzare incontri di presentazione dei libri. Un’attività questa che ha cominciato a prendere piede grazie alla disponibilità dello spazio della Libreria dei Salici."

Questo e tanto altro è stata la Libreria dei Salici per molti anni a seguire, basti ricordare le mostre fotografiche, l’iniziativa Scarabocchio dedicata ai più piccoli, ma soprattutto, l’idea di cultura promossa. Ovvero quella cultura con la C maiuscola, senza pregiudizi né faziosità.

La rassegna intitolata Salicemente verrà aperta il 23 settembre alle 18 da Luca Bartoli, che interpreterà la sua prima fatica letteraria “Il giorno dopo ieri. Conversazioni con A”, con accompagnamento musicale di Enrico Pianella.

Lo scrittore, amico della Libreria dei Salici, in una versione del tutto innovativa darà voce a se stesso ed a Joe, come in uno dei migliori classici tardo-vittoriani dal forte tema del doppio, Luca interpreterà e racconterà l’estenuante lotta di se stessi contro il proprio alter ego.

I successi, i misfatti e le reazioni di un essere ormai corroso da questa scintillante e nello stesso tempo torbida deriva sociale, saranno recitati dalla natura poliedrica di Bartoli e tutta l’atmosfera sarà riscaldata dagli accordi dolci e dissonanti della chitarra di Enrico Pianella.

A seguire il giorno dopo alla stessa ora Antonello Ricci e la Banda del Racconto reciteranno “Vittoria. Malinconica vita di Pietro Rossi Garibaldino”, fumetto edito da Davide Ghaleb, e illustrato da Alfonso Prota.

Il testo vuole essere un’omaggio alla misconosciuta figura di Pietro Rossi, unico viterbese ufficialmente incluso fra i Mille dello sbarco di Marsala. Sposato con otto figli, Rossi fu carrettiere del quartiere di San Luca, ma soprattutto nei verbali di polizia pontificia, pregiudicato repubblicano già dal 1849.

Purtroppo a Viterbo di lui non resta traccia e, “Vittoria”, vuol essere quindi il ricordo dell’avventurosa e malinconica vita di un fantasma, delle sue sconfitte e di quelle della nazione tutta.

Giovedì 7 ottobre la Libreria ospiterà Roberto Ausilio, il quale proporrà incontri interattivi su temi di psicologia e psicopatologie varie. Nel primo incontro si parlerà di “Ansia e attacchi di panico. Conoscerli per vivere liberi".

Ausilio psicologo della salute e psicoterapeuta corporeo che opera da anni sul territorio provinciale e ad Orvieto nei Centri Mandala, è divenuta negli anni figura carismatica e di elevata professionalità. Il risultato che si vorrà ottenere sarà quello di fare chiarezza sul problema e approfondire l’approccio terapeutico.

Il giorno successivo sarà la volta di Fabio Stassi, con “Holden, Lolita, Zivago e gli altri”, edito da Minimum Fax.

Stassi già noto a tutti per i suoi successi letterari passati tra i quali “E’ finito il nostro carnevale”, “La rivincita di Capablanca “, editi anch’essi da Minimum Fax ed inoltre “ Fumisteria”, libro edito dalla casa editrice Gbm, presenta un suo personalissimo vademecum in cui ritrae duecento protagonisti e comprimari dei migliori romanzi italiani e stranieri del secondo novecento.

Lo scrittore, di origine siciliana, vive a Viterbo e lavora a Roma presso la Biblioteca Universitaria, ma soprattutto scrive sui treni.

La rassegna è ideata e curata da Maria Teresa Altieri e Ronè Sperduti.


Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo

Condividi

-