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Nichi Vendola
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Riceviamo e pubblichiamo - Ad ogni livello la politica sta vivendo una crisi di legittimazione, che induce una partecipazione sempre più episodica e rarefatta dei cittadini e una chiusura autoreferenziale del ceto politico.Diviene quindi necessario individuare momenti e strumenti in grado di rilanciare il coinvolgimento popolare per restituire alla politica stessa forza e credibilità.
Per questo motivo Sinistra Ecologia Libertà ritiene che la costruzione dell’alternativa a Berlusconi ed al berlusconismo passi anche attraverso la convocazione di primarie per la individuazione del candidato del centrosinistra per la sfida del governo del Paese, per la quale proponiamo e sosteniamo Nichi Vendola.
Crediamo infatti che nel percorso delle primarie sia possibile definire il perimetro di coalizione e consentire un confronto aperto fra le opzioni politiche e i programmi che caratterizzano ciascuna candidatura.
Ma un tale strumento riteniamo possa risultare significativo ed efficace anche a livello locale. L’anno prossimo nella Tuscia si svolgeranno elezioni comunali in un terzo delle amministrazioni (21 comuni su 60) e, ad oggi, il quadro che deve portare al confronto elettorale appare spesso confuso ed incerto.
E’ per questo che rivolgiamo una proposta alle forze del centrosinistra, dal Pd all’Italia dei Valori, dalla Federazione della Sinistra alle forze socialiste e riformiste e ai Verdi, ma anche al mondo associativo ed ai movimenti, affinché nelle prossime settimane si possa giungere a convocare, in ogni realtà ove sia possibile, consultazioni primarie per la scelta dei candidati sindaco.
Ciò ci consentirebbe, a nostro parere, di:
- aprire una fase di mobilitazione delle forze politiche oggi troppo spesso ripiegate su loro stesse;
- consentire una partecipazione ampia dei cittadini alla selezione delle candidature e dei programmi;
- affermare senza ambiguità il perimetro della coalizione di centrosinistra, quale elemento di chiarezza per le elettrici ed gli elettori, senza escludere ovviamente profili civici che emergano realtà per realtà;
- offrire spazi a personalità indipendenti che vogliano esprimere un nuovo impegno politico o, comunque, cimentarsi nella competizione elettorale.
Trattandosi di 21 comuni nei quali si vota a turno unico è chiaro che le possibilità di vittoria si misurano anche nella capacità di comporre liste unitarie, cosa che le primarie potrebbe facilitare.
In poche settimane possono definirsi regole e date e chiamare all’impegno cittadini che oggi si sentono distanti dalla politica. Siamo sicuri che ciò consentirebbe uno slancio capace di suscitare un forte interesse e una nuova legittimazione della proposta politica del centrosinistra nella Tuscia.
Comitato provinciale Sinistra Ecologia Libertà Viterbo
Le amministrazioni comunali per le quali nel 2011 si andrà al voto:
1 Acquapendente
2 Arlena di Castro
3 Bassano Romano
4 Canino
5 Caprarola
6 Carbognano
7 Corchiano
8 Fabrica di Roma
9 Faleria
10 Gallese
11 Lubriano
12 Marta
13 Montefiascone
14 Oriolo Romano
15 Proceno
16 Soriano nel Cimino
17 Valentano
18 Valleranno
19 Vasanello
20 Vetralla
21 Vitorchiano
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