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- Nastro di Tulliani: "A Gaucci freghiamo i soldi", così titola il Giornale che è sbarcato a Viterbo per la sua inchiesta sui familiari di Fini.
Continua così la campagna del quotidiano di Vittorio Feltri contro i fratelli Tulliani e il presidente della Camera Gianfranco Fini. Al centro delle cronache il fratello di Elisabetta, Giancarlo.
Questa volta, il quotidiano della famiglia Berlusconi, prende in considerazione una registrazione in cui Giancarlo si lascerebbe andare a commenti imbarazzanti su Luciano Gaucci, che all'epoca dei fatti, era presidente della Viterbese, e suo cognato. Niente a che fare con case, appartamenti o villini dunque.
Registratore, secondo quanto riporta l'articolo di ieri, sarebbe stato azionato di nascosto da un ex direttore sportivo della Viterbese con l'intento di mettere a conoscenza Gaucci degli atteggiamenti del cognato.
La registrazione, rimasta nei cassetti per anni, presto potrebbe rivedere la luce.
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Nastro di Tulliani: "A Gaucci freghiamo i soldi"
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