:::::
   
Logo TusciaWeb Tutto low cost
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Corriere2000|
Tutto viaggi


Sport - Basket - In vista dell'amichevole dell'8 settembre a Orvieto
Fortitudo, continua a pieno ritmo la preparazione
Viterbo - 1 settembre 2010 - ore 16,30

- Archiviata positivamente la prima settimana di lavoro, la Nuova Fortitudo sta proseguendo con grande impegno la sua preparazione in vista dell'esordio in campionato, previsto per sabato 2 ottobre prossimo sul campo della Fortitudo 1908 Roma.

L'annullamento dell'amichevole programmata contro Orvieto non ha modificato la tabella di marcia dei neroarancio, che si stanno allenando tutti i giorni agli ordini di coach Fausto Cipriani con sedute di tecnica e tattica, fondamentali anche per oliare i meccanismi di un gruppo che è stato rinnovato profondamente nel corso del mercato estivo.

Buone notizie dall'infermeria con Luca Cammillucci che, costretto a saltare il primo test stagionale contro la Lazio per una distorsione alla caviglia, è tornato regolarmente in gruppo per lavorare con il resto dei compagni.

Stop precauzionale per Marco Milani a causa di una leggera infiammazione al tendine della gamba destra, ma le sue condizioni non destano preoccupazione.

La società ha intanto messo in preventivo una nuova amichevole contro Orvieto, da disputarsi questa volta in casa della formazione umbra. La data scelta è quella di mercoledì 8 settembre e sarà il secondo test stagionale per capitan Ottaviani e compagni.

In merito poi ad alcune dichiarazioni che sono state rilasciate durante la conferenza stampa di presentazione di un'altra compagine viterbese che milita nel campionato di C regionale, il general manager Enrico Bertini, a nome della società, ha voluto puntualizzare quanto segue: “Noi siamo abituati a indirizzare tutte le nostre energie sulla Fortitudo e, credetemi, ce ne vogliono tante.. non abbiamo streghe sotto il letto e se portiamo avanti una convinzione come quella dei giocatori pendolari è perché negli anni passati da sempre a Viterbo, l'esperienza ci ha insegnato che si tratta di un problema con cui fare i conti.

Questo non vuol dire che altre società non lo possono o non lo debbano fare, vuol dire solamente che a casa nostra la pensiamo così e visto anche che noi non abbiamo mai messo il naso in casa d'altri e che viviamo con gioia questa avventura”.


Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo

Condividi