::::: Tutto low cost  Tutto viaggi  Tutto automobili
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Gallery| TwTv| Corriere2000|



Viterbo - Partito democratico - Interviene Daniela Bizzarri
"Anche io sottoscrivo il documento di Fioroni"
Viterbo - 20 settembre 2010 - ore 17,00

Riceviamo e pubblichiamo - Sono una nostalgica, ma vorrei ritornare volentieri al 2007 quando l’idea di Veltroni di creare il Partito Democratico infiammò le piazze e portò 3 milioni di cittadini a condividere questa idea.

Mi associo pertanto sia al segretario Angelo Allegrini, sia a quanto citato da Federico Grattarola quando ha citato:”era indispensabile un impulso al rinnovamento, una scossa, che rimettesse in moto regole e meccanismi della politica che apparivano sbiaditi”.

Ed oggi invece stiamo assistendo sia nella nostra provincia che in campo nazionale ad una” levata di scudi” per un documento firmato da 75 parlamentari che non hanno nessuna idea di formare un nuovo movimento.

Proprio perché siamo “il Partito Democratico”, dobbiamo accettare il confronto con tutte le anime del partito, ma anche cercare elementi esterni che possano portare contributi importanti.

Dobbiamo riappassionare la gente, specialmente quella che si è allontanata dalla politica in genere con l’affermazione “tanto sono tutti uguali”.

Dobbiamo necessariamente fare emergere le differenze, ma questo si può fare solo stando tra la gente, condividendo i loro problemi, le loro ansie, e trovare insieme le soluzioni, specialmente in questo grave momento di crisi che investe tutti i settori e tutti i cittadini, dai neonati ai pensionati.

Non si dialoga con la gente chiusi dentro le stanze dei partiti, o in qualche ristorante a fare le spartizioni.

Con questo modo di fare, il Partito Democratico è riuscito a perdere persino la presidente della Talete, e dato che dovremmo essere in democrazia, consentitemi di dire che bene ha fatto il sindaco Giulio Marini a dichiarare nulla la proposta della presidenza al Pd dopo ben tre rinvii per scegliere una persona adatta a fare il presidente.

In quei giorni i media avevano comunicati a raffica di insulti reciproci che certamente non ci hanno fatto apparire nobili agli occhi dei cittadini.

E sempre perché siamo in democrazia quale è la verità sulle cene carbonare di cui si è tanto parlato, ma nessuno degli interessati si è degnato di rispondere? Mi associa anche a Pier Luigi Bianchi quando ha detto:” Non ci dobbiamo preoccupare da dove si viene ma dove si vuole andare”. Il Pd che vogliamo è quello che fa delle diversità una risorsa, il Pd protagonista di una politica di riformismo vero e innovazione.

Per tutto quanto sopra, mi associo al Documento di Veltroni e Fioroni, al loro coraggio di abbattere gli steccati che si erano creati, con la speranza che si possano recuperare i valori di quel partito che è stato sempre dalla parte dei lavoratori, delle fasce più deboli, e contro le ingiustizie.

Daniela Bizzarri
Membro della Direzione provinciale Partito Democratico Viterbo


Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo

Condividi

-