Non è proprio un abbandono totale, prova ne sia che il manto verde viene periodicamente rasato. Viene evidenziato il mancato funzionamento dell’impianto di irrigazione ma, soprattutto la mancanza di giochi per i bambini, le poche panchine al centro del parco, esposte al sole e la cosa più seria la presenza di tombini aperti con grave pregiudizio per l’incolumità del bambini ed ancora l’abbandono dell’area, si da ridursi in una discarica.

Orbene, nella mia qualità di presidente dell'associazione Principessa Mafalda e Principessa Giovanna di Savoia, desidero appoggiare la richiesta del sig. Grillo per l’eliminazione delle lagnanze formulate, ricordando a chi di dovere l’importanza di fornire ai cittadini la possibilità di fruire di aree verdi per la loro salute e per il loro relax.

A quanto sopra aggiungo che, se l’Amministrazione comunale ha inteso ricordare la Principessa Martire dedicandogli un parco, non può non prestare tutte le attenzioni possibili per renderlo fruibile e sicuro, onorando così anche la sua memoria.

Giovanni Ruzzier