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Paolo Caravello (Futuro Tuscia): "Il Comune dovrebbe pensare anche alle periferie"
Viterbo non è solo centro storico
Viterbo - 28 settembre 2010 - ore 11,35

- “Assistiamo alla riqualificazione della zona in via Ascenzi angolo piazza Martiri d’Ungheria, bene anzi benissimo, ma Viterbo non è costituita solo dal centro storico”.

Questo il commento di Paolo Caravello esponente del movimento d’opinione Futuro Tuscia il quale, intervenendo riguardo ai lavori in questione afferma: ”Apprezziamo che l’amministrazione dia il via a un’opera che contribuirà certamente a migliorare una parte della nostra città, vorremmo però che la stessa attenzione e sensibilità fossero destinate anche per i quartieri periferici di Viterbo. Cito ad esempio il quartiere disastrato dei Cappuccini e in particolare l’area di fronte alla parrocchia del Murialdo dove il monumento inerente alla fontanasfera del maestro Capotondi è da lungo tempo in uno stato a dir poco pietoso.

Di questa problematica - continua Caravello - mi occupai fin da quando rivestivo il ruolo di consigliere circoscrizionale, sollecitando più volte i vari assessori delle precedenti amministrazioni a intervenire per dare fine a uno spettacolo indecoroso. In realtà, tante promesse, nulla di fatto.

Ora, se come affermano il sindaco Marini e l’assessore Arena, la sistemazione del centro storico costituirà un ulteriore bel biglietto da visita per i turisti, stessa cosa non si può dire per la zona limitrofa alla piscina comunale ai Cappuccini, dove a seguito delle frequenti manifestazioni sportive, continuamente arrivano persone da ogni parte d’Italia, considerando anche la presenza del PalaMalè.

Alla luce di ciò - termina Caravello - sarebbe opportuno iniziare a riqualificare anche le tante zone abbandonate dei quartieri periferici in quanto, a prescindere dai biglietti da visita, i primi turisti della nostra città sono proprio i vitebesi”.

Paolo Caravello
Futuro Tuscia Viterbo


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