L’importante riconoscimento, assegnato ogni anno dall’associazione comuni a 5 stelle, ha visto il comune di Corchiano vincitore assoluto della quarta edizione.

Un premio che vede la regione lazio, e in particolare la provincia di viterbo, fare la parte del leone con la presenza anche di ladispoli e oriolo romano tra i premiati.

Il motto del premio è: premiare le buone prassi amministrative promuovere la bioeconomia.

La giuria, composta da amministratori locali, giornalisti ed esperti del settore ambiente, ha premiato Corchiano per la qualità e la trasversalità delle sue proposte che hanno riguardato tutte e cinque le categorie previste dal bando di concorso: gestione del territorio, impronta ecologica, rifiuti, mobilità sostenibile, nuovi stili di vita.

Gli altri vincitori, per ogni singola categoria del premio, sono:

Pontedera – gestione del territorio;
Oriolo Romano e Ripatransone – impronta ecologica;
Bolzano Vicentino – rifiuti;
Pergine Valsugana - mobilità sostenibile;
Ladispoli – nuovi stili di vita;
Pontebba – menzione speciale per l’originalità del progetto presentato.

La premiazione, presentata da massimo proietto, giornalista di Rai 1, è iniziata con l’esibizione degli sbandieratori e musici di Bisignano.

Il sindaco di Bisignano, umile bisignano, durante la premiazione, ha sottolineato come «la presenza di una delegazione così numerosa al seguito del sindaco bengasi battisti testimonia come la cittadinanza di Corchiano si sente partecipe e attiva nelle buone prassi messe in atto dall’amministrazione».

Damiano Grispo, assessore all’ambiente del comune di bisignano, ha voluto fortemente che la premiazione avvenisse nel suo paese perché «vogliamo mostrare alla popolazione come mettere in atto buone prassi sia possibile e dia ottimi risultati per il bene di tutta la comunità e delle nuove generazioni».

Il presidente dell’associazione comuni virtuosi gianluca fioretti, sindaco di monsano (an), tra i comuni fondatori dell’associazione, ha sottolineato come «l’associazione è un serbatoio di buone pratiche a cui tutti possono attingere».

Marco Boschini, coordinatore dell’associazione e assessore del comune di Colorno, presentando il premio, ha detto che «scopo dell’associazione è diffondere il virus del buon senso».

Uno dei premi è stato consegnato dal coordinatore dell’associazione vincenzo cenname, ormai ex sindaco di Camigliano, comune campano con il 60% di raccolta differenziata, destituito nel giro di una settimana per essersi opposto alla gestione della tarsu che, passando dal comune alla provincia, toglierebbe ai cittadini ogni controllo sui costi di gestione dei rifiuti. questo in una regione con un forte problema rifiuti.

Il sindaco di Corchiano Bengasi Battisti, dopo aver ritirato il premio, accompagnato dal sindaco dei bambini di Corchiano, Michele Marini, ha sottolineato che «amare la propria terra significa fare».

La delegazione Corchianese ha portato in dono agli amministratori intervenuti i prodotti tipici della sua terra vino, olio e nocciole. al sindaco di bisignano Bengasi Battisti ha fatto un dono prezioso: l’acqua della fontana pubblica di corchiano dicendo «la nostra acqua e la chiavetta per attingerla dalla fonte sono un dono simbolico per sottolineare che l’acqua è un bene comune».

Facevano parte della delegazione di corchiano, composta da tutte le categorie e tutte le età, oltre al sindaco, al vicesindaco, agli assessori e ai consiglieri del comune e ai numerosi cittadini, il presidente del centro anziani, quello del comitato festeggiamenti insieme ad alcuni componenti dello stesso, il presidente dell’Avis, dell’associazione no profit arnies, della pro-loco, rappresentanti della croce rossa e della protezione civile e, cosa non secondaria, anche alcuni bambini, a testimonianza del coinvolgimento attivo delle nuove generazioni nel mettere in atto le buone prassi.

Il premio è stato consegnato dal responsabile di paea, sponsor del premio 2010. consiste in un corso di formazione per amministratori pubblici sulle energie alternative che si terrà a springe, in Germania, nell’agosto del 2011. Nel ritirarlo il sindaco Bengasi Battisti ha detto che «manderà un giovane in Germania a seguire il corso».