Patrocinato e sostenuto dall’assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Civita Castellana e sponsorizzato dalla Ceramica Catalano, il progetto ha già visto gli alunni delle scuole elementari e medie della città andare in visita alla Cattedrale e si sta concludendo in questi giorni con le visite delle scuole superiori. Dieci giovani studenti del liceo Artistico di Civita Castellana hanno realizzato un percorso  di studio, affiancati dalla Dottoressa Simona Carloni, che li vede protagonisti come “guide turistiche”.

Sono loro il gruppo di lavoro che accoglie tutti gli studenti alla cattedrale, con intrattenimenti e spiegazioni pensati appositamente per i bambini nelle diverse età scolari, in modo da rendere la scoperta della Cattedrale un momento divertente ed interessante. Musica, ambientazioni duecentesche e costumi d’epoca per far “entrare” i bambini di oggi nel mondo dei Maestri Cosmati che ottocento anni prima hanno realizzato gli stupendi mosaici del Duomo.

“Questo progetto su cui l’amministrazione ha voluto investire - ha spiegato l’assessore alla Pubblica Istruzione Enrico Profili - è pensato per rendere i futuri cittadini di Civita Castellana più consapevoli del proprio territorio e delle sue bellezze artistiche. La cultura e la conoscenza della propria storia sono indispensabili fattori di crescita per i ragazzi. Il progetto Giovani Cosmati, inoltre, è pensato proprio per loro, per rendere fruibile e attuale l’arte e la storia di Civita Castellana, con uno sguardo al presente e al futuro come città di design.”

L’altra faccia del progetto Giovani Cosmati è infatti il connubio tra l’arte dei maestri Cosmati e il moderno design. Civita Castellana è presente nel mondo per il suo design. Il prodotto made in italy è molto apprezzato perché è il risultato di secoli di arte. Lo scopo del progetto è di partire dalla grande opera dei Cosmati e dalla loro arte per affrontare argomenti attuali, che portino gli studenti a rapportarsi con il loro tempo e a creare un rapporto tra passato e presente che possa suscitare curiosità e interesse.