Riceviamo e pubblichiamo - Il sottoscritto Raimondo Chiricozzi, rappresentante della Aduc di Ronciglione, chiede di conoscere il contenuto dei sacchi ammassati per mesi in sei cassonetti in un angolo del cimitero comunale.
Da molto tempo abbiamo notato che presso il cimitero nuovo sono depositati sei cassonetti, ben visibili da tutti, esposti all’aria aperta, ripieni di sacchi di juta, probabilmente contenenti i resti della pulitura delle tombe e delle esumazioni, forse resti lignei di feretro, oggetti ed elementi metallici del feretro e avanzi di indumento.
Se ciò risponde al vero, riteniamo che le sostanze e i materiali derivanti dalle operazioni cimiteriali quali esumazioni debbano essere identificati e trattati come rifiuti speciali ai sensi di quanto previsto dall’art. 85/2 del decreto del presidente della Repubblica n.285/1990: ciò significa, a nostro parere, che tali materiali avrebbero dovuto essere rimossi da molto tempo.
Chiediamo pertanto i motivi di così tanto ritardo nella rimozione degli stessi e che venga disposta la loro immediata rimozione.
Cordiali saluti.
Raimondo Chiricozzi
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