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- A poco meno di una settimana dalla gara sono venti le squadre, per un totale di oltre 160 atleti, iscritte alla 49esima edizione del trofeo Morucci di ciclismo, riservato alla categoria Elite-Under 23, che si correrà domenica 12 settembre sulla distanza di 130 chilometri con arrivo a San Martino al Cimino Alla manifestazione, giunta alla soglia del mezzo secolo, hanno fatto pervenire la propria adesione le più importante squadre italiane. Sarà presente anche il russo Alessander Filippo, vincitore dell'edizione 2009.
Una gara che ancora una volta è una sfida su un percorso difficile che tocca Tuscania, Arlena di Castro, Piansano, Vetralla, Viterbo, Tobia e dopo un lungo giro sui Cimini la salita di Poggio Nibbio dove, a quota 914 metri sul livello del mare è posto il Gran premio della montagna per poi dirigersi verso il traguardo posto in cima a via Doria a San Martino al Cimino.
Molti i corridori che hanno deciso di affrontare la gara e tra questi anche il fortissimo colombiano Moreno Julian Arredando, vincitore, quest’anno, di ben quindici competizioni. Presenti inoltre: Virgili, Sotini e Civetta della Monturano di Civitanova Marche; il forte scalatore Marino Galli della Cicli Fagiani Marco Pantani; Centra, Di Carlo e Venezia della Futura Team di Chioccioli; Matteo Lozzi della Virus Villa di Verrucchio; il russo Gorodniemev della Gragnano (Lu); Malagritti della Calzaturieri Monte Granaro; Locatelli e Dell’Oste della Team Porazago.
Intenso il lavoro del comitato organizzatore presieduto da Armando Morucci (presidente onorario: Ezio Morucci; vice presidenti: Oreste Massolo e Giovanni Trombetta). Per il secondo anno consecutivo l’Apt di Palazzo Doria Pamphili concederà gratuitamente l'utilizzo del cantinone, luogo di ritrovo di atleti, direttori sportivi, tecnici.
Il direttore d’organizzazione della corsa sarà, come avviene da tempo, Franco Costantino, coadiuvato dal vicedirettore Agildo Mascitti.
A seguire la gara ci sarà l’ex corridore sammarinese Guido Trombetta. Il premio è intitolato a Salvatore Morucci, venuto a mancare a 29 anni in un tragico incidente accaduto nel 1961 durante lo svolgimento di una gara. Angelo Morucci, figlio del ciclista scomparso, ha già il disegno della scultura che esporrà a San Martino il prossimo anno in occasione della 50esima edizione.
L’opera ,che sarà di grandi dimensioni avrà per titolo: "Il ciclista volante", "un uomo, spiega, che ha corso verso il cielo: quest'uomo è mio padre Salvatore che con la sua improvvisasa morte, come un muratore in un cantiere, suscitò un profondo dolore e ha lasciato un ricordo indelebile nella popolazione di San Martino al Cimino, a Viterbo e nel mondo del ciclismo".
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