Nel tardo pomeriggio di venedì 3 setembre, intorno alle 19,30, i carabinieri di Civita Castellana hanno arrestato, a Corchiano, un rumeno di 50 anni per omissione di soccorso.

Stando alle ricostruzioni, l'uomo a bordo della sua macchina, avrebbe urtato un ciclomotore sul quale viaggiava un 71enne, che è stato sbalzato a terra, riportando lesioni ed escoriazioni, guaribili in qualche giorno.

Da quanto si apprende, dopo lo scontro, il 50enne si sarebbe dato alla fuga. Un testimone dell'evento sarebbe, però, riusciuto a prendere la targa della sua auto, permettendo ai militari l'identificazione del rumeno.

Una volta rintracciato, il 50enne è stato arrestato per omissione di soccorso.

I militari del nucleo radiomobile di Civita Castellana, nella tarda serata di ieri, a conclusione delle indagini svolte, hanno arrestato un cittadino romeno per omissione di soccorso nei confronti di un anziano corchianese.

L'uomo avrebbe investito un ottantenne mentre era a bordo del proprio ciclomotore, è sarebbe poi fuggito disinteressandosi del malcapitato.

I carabinieri giunti sul posto, dopo essersi assicurati delle condizioni dell'anziano, malconcio ma non in pericolo di vita, hanno acquisito tutti gli elementi utili per risalire al pirata della strada, riuscendo ad ottenere dalle varie testimonianze il modello e la targa del veicolo, risultato intestato ad un rumeno abitante a Civita Castellana.

Le ricerche si sono quindi spostate nel centro civitonico, dove rintracciato il proprietario del veicolo si è appreso che questi lo aveva prestato ad un suo connazionale che, rintracciato è stato riconosciuto dalla parte lesa come colui che lo aveva investito.

Condotto in caserma e sottoposto ad accertamento etilometrico è stato anche riscontrato con valori alcolemici ben al di sopra del limite consentito. Pertanto è stato dichiarato in arresto e condotto presso il proprio domicilio, per permanervi in regime detentivo fino all’udienza di convalida. Per l’anziano invece i sanitari del pronto soccorso hanno riscontrato un lieve trauma cranico, una serie di escoriazioni al volto ed alla gamba oltre ad uno stato ansioso determinato dal forte spavento, riportando una prognosi di 15 giorni.  

I militari della Stazione di Nepi, nella serata di ieri, nel corso dei servizi di controllo del territorio predisposti a seguito degli eventi che hanno interessato la cittadina nepesina, hanno arrestato un cittadino rumeno ritenuto responsabile di rapina nei confronti di una connazionale.