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Viterbo - La Cia propone interventi contro lo stato di crisi
Ovicaprino, un settore nel dramma
Viterbo - 7 settembre 2010 - ore 14,00

Riceviamo e pubblichiamo - All’ incontro convocato lunedì 6 settembre presso il ministero delle Politiche Agricole per affrontare i problemi del settore ovicaprino, era presente anche la Cia di Viterbo.

Infatti al tavolo nazionale è intervenuto Domenico Chierici della Cooperativa Doganella, in rappresentanza della Cia Lazio.

La Cia al tavolo nazionale ha presentato un proprio documento nel quale ci sono le misure per superare la crisi del settore, che ricordiamo, nel viterbese detiene un ruolo essenziale all’interno dell’intero settore agricolo, per questo c’è bisogno di concretezza e tempestività.

La Cia ha elaborato una propria piattaforma programmatica per rispondere in maniera efficace alla drammaticità del momento che stanno vivendo i produttori.

Tra le misure da adottare per ridurre i costi di produzione e di gestione dell’impresa agricola, la Cia propone il ripristino e l’estensione a tutto il territorio delle regioni interessate la fiscalizzazione degli oneri sociali; la reintroduzione del “bonus gasolio”; un intervento finalizzato all’abbattimento dei costi di adeguamento alle norme sull’anagrafe ovicaprina; una maggiore semplificazione amministrativa e burocratica per la costruzione d’impianti di auto-produzione di energia.

La Cia sollecita interventi per ridare liquidità alle aziende agricole. Tra questi, l’anticipo dei pagamenti Pac, l’erogazione puntuale degli incentivi dovuti alle aziende agricole derivanti dagli impegni assunti verso le misure dei Psr e la reintroduzione del prestito di conduzione a tasso agevolato.

Registriamo, inoltre, con favore l’intervento al tavolo nazionale dell’assessore all’Agricoltura della Regione Lazio, Birindelli, che ha convocato un tavolo regionale sulla crisi del latte ovino per il 9 settembre prossimo come richiesto dalle associazioni di categoria.

Il settore ovicaprino nel Lazio presenta alcuni problemi specifici che è opportuno affrontare nel tavolo regionale, partendo dalla verifica dei risultati dell’accordo sul prezzo del latte sottoscritto per la campagna 2008. La Cia sostiene la necessità per la regione Lazio di un deciso intervento a sostegno delle Cooperative di commercializzazione del latte ovicaprino, vero architrave di ogni politica per il settore.

Cia Viterbo


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