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Riceviamo e pubblichiamo - Progetto sviluppo Tuscia, tramite il suo direttore Mauro Belli prende spunto dalle sollecitazioni venute da parte di tutti gli imprenditori, dei presidenti delle associazioni di categoria di Rete impresa Italia (Confartigianato, Confesercenti, Cna, Casartigiani), di Confindustria e dei leader sindacali e fatte proprie dal ministro Tremonti, per rilanciare anche nella Tuscia il progetto di sviluppo.
Il quale sarà condiviso dalle associazioni di ogni settore economico compreso i consumatori, i sindaci e la Provincia.
Gli enti locali analizzato il progetto, sicuramente faranno la loro parte per programmare politicamente l’iter verso la Regione Lazio, il governo nazionale e l’Unione Europea dando quel valore aggiunto agli investimenti dei consorzi e delle aziende, usufruendo delle leggi emanate ed emanande ed i finanziamenti specifici per le imprese, gli enti, la formazione, la ricerca e lo sviluppo territoriale.
Per questo l’associazione Progetto sviluppo Tuscia, promuoverà una serie di incontri tra le parti per dare avvio al programma ed alle azioni che ognuno dovrà compiere nel proprio ambito, cercando così di gestire la attuale crisi e far trovare pronte le imprese, i lavoratori, le banche e gli enti per la imminente ripresa economica.
Mauro Belli
Progetto sviluppo Tuscia
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