Riceviamo e pubblichiamo la proposta del consigliere Sergio Insogna al sindaco di Viterbo - Preso atto che codesta amministrazione ha inteso provvedere a far insediare il Lunapark o meglio i cosiddetti Giochi di Santa Rosa nella villa comunale di Prato Giardino (iniziativa che personalmente ritengo non giusta e non opportuna, sia per motivi logistici, sia per questioni di sicurezza e di viabilità ma soprattutto in considerazione del fatto che tale area della città andrebbe utilizzata per altre iniziative più consone e compatibili al suo valore storico ed all'ambiente che lo caratterizza).
Comunque sia la scelta amministrativa è stata fatta e non si può tornare indietro, però si può trovare un sistema che possa ritornare a beneficio della struttura medesima, e mi spiego meglio.
Per l'utilizzo di detta area il Comune avrà sicuramente riscosso delle somme adeguate come previsto dalle norme comunali in materia di occupazione di suolo pubblico, e riscosso altre somme a garanzia di eventuali danni che si verifichino nell'utilizzo quotidiano di tale area di pregio.
La mia semplice richiesta - proposta è questa:
preso atto che numerosi cittadini, partiti politici e movimenti vari le stanno chiedendo da anni un'adeguata e necessaria sistemazione della villa comunale;
in attesa dell'arrivo di paventati finanziamenti per progetti di ristrutturazione, aggiungo anche che in sede di Bilancio la maggioranza ha bocciato un emendamento sulla riqualificazione di detta area a verde presentato dalla maggioranza stessa;
io le chiedo pubblicamente che almeno le somme riscosse per l'insediamento del Lunapark vengano interamente adoperate per iniziare una riqualificazione del giardino comunale onde ridargli l'antico lustro e la dovuta dignità pubblica.
Inutile aver realizzato una bellissima cancellata d'ingresso quando poi si lascia tutto il resto nel degrado e nell'oblio amministrativo.
Avevamo parlato anche in consiglio comunale della necessità di poter garantire la presenza quotidiana di almeno due giardinieri, per le dovute cure e manutenzioni (sindaco ed assessore Purchiaroni si erano espressi positivamente) ma tutto è rimasto nel dimenticatoio comunale.
A mio modo di vedere questa proposta potrebbe essere una buona soluzione per compensare l'area del cattivo utilizzo concesso, e contestualmente è l'occasione per iniziare a dare concretezza e sostanza alle intenzioni amministrative sempre manifestate e mai messe in opera.
Sergio Insogna
Consigliere comunale
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