I sindacati di categoria hanno proclamato un giorno di sciopero nella raffineria sarda della Saras a Sarroch, dopo l'incidente sul lavoro di ieri in cui un operaio è morto e altri due sono rimasti feriti.

Sono, comunque, in corso i rilievi tecnici e le ispezioni da parte degli esperti dei vigili del fuoco, di quelli dello stabilimento e delle forze dell'ordine per fare luce sull'incidente. Da quanto si apprende, quello di lunedì sarebbe un altro nuovo morto sul lavoro alla Saras a distanza di appena due anni dall'incidente che portò alla morte di tre operai.

"La Cgil - il segretario confederale nazionale della Cgil, Vincenzo Scudiere - si stringe al dolore della famiglia, condivide la scelta delle otto ore di sciopero degli operai della Saras e chiede al ministro l'emanazione immediata del decreto legge sui siti confinati, le cui linee sono già state condivise e concordate nella commissione consultiva su salute e sicurezza".

La procura di Cagliari, intanto, ha aperto un fascicolo contro ignoti sull'accaduto, con l'ipotesi di reato di omicidio colposo. Nelle prossime ore il magistrato potrebbe incaricare il medico legale che dovrà effettuare l'autopsia sul corpo dell'operaio morto.