::::: Tutto low cost  Tutto viaggi  Tutto automobili
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Gallery| TwTv| Corriere2000|




Processo Gradoli - Carabinieri e avvocati a casa di Esposito
Una macchia rossa sulla cartellina gialla
Viterbo - 12 febbraio 2011 - ore 14,00


Madre e figlia scomparse
Dossier Gradoli

Le immagini del sopralluogo di ieri nella villetta di Paolo Esposito a Gradoli
- Prelevati frammenti di muro dalla casa di Esposito.

E' durato poco meno di due ore il sopralluogo di ieri pomeriggio in casa di Paolo Esposito.

Dopo un anno e mezzo, i carabinieri sono tornati nella villetta di via Cannicelle, dove l'elettricista di Gradoli viveva insieme alle due donne moldave scomparse, Tatiana ed Elena Ceoban.

Il luogotenente Agostino Marigliano e il brigadiere Camillo Mingione hanno riaperto i cancelli della villetta, accompagnati dagli avvocati della difesa e di parte civile e dai genitori dell'imputato.

Nel corso del sopralluogo, il perito chimico Emanuela Petrozzi ha prelevato frammenti superficiali del muro della cucina. Lo scopo delle analisi è di verificare se nel materiale repertato, frammenti di circa due centimetri, ci siano diverse stratificazioni di pittura o se sia presente qualche composto chimico, tipo acido muriatico, rimasto intrappolato.

Gli avvocati hanno potuto avere accesso anche alla cameretta di Elena. Qui sarebbe stata trovata anche la famosa cartellina gialla che compariva nelle foto dei sopralluoghi del giugno 2009. Una foderina con dentro pagelle di Elena e documenti scolastici.Tra gli scaffali della libreria

Sulla cartellina c'era anche una macchia rossa. Forse sangue. O forse marmellata o un residuo di cibo. La traccia è stata fotografata per poterla sottoporre all'attenzione della Corte.

In casa sarebbero state trovate anche decine di pagine con poesie e pensieri scritti da Elena, tra cui un bigliettino affettuoso scritto alla sorellina.

L'esito delle analisi sui frammenti di muro prelevati dalla villetta di via Cannicelle sarà discusso nel corso dell'udienza del 4 marzo, anche se la Corte ha autorizzato a informare progressivamente i consulenti di parte.


Copyright TusciaWeb - Chi siamo
Condividi

-