Due immagini della gara a Rovigo

I rugbisti civitonici, dopo il successo dello scorso anno hanno dato prova di nuovo del loro valore, battendo la titolata e storica squadra della società Petrarca della città di Padova.

Le squadre presenti rappresentavano un po’ tutta la penisola: Genova, Jesi, Firenze, Brescia, Vicenza, Belluno, Prato, Ferrarra, Livorno, Monza, Ascoli, Padova, Rho e tante altre.

Il torneo è stato assistito da un sole estivo. I rugbisti civitonici, oltre che con i padovani, si sono dovuti battere con i Ribolliti di Firenze e i Pirati di Livorno con molti atleti che in giovane età hanno militato in serie A e in nazionale.

A differenza dello scorso anno, dove oltre ai quindici player c’erano due sole riserve, quest’anno la squadra aveva una panchina fornita per cui alcuni atleti si sono messi a disposizione delle altre squadre: sia James Skeate, inglese naturalizzato civitonico, ed Eraldo Montecaggi, giocando una partita in più nelle file del Belluno, hanno dato prova di grande sportività tipica del rugby, e inoltre il bretone dotato di una sopraffina tecnica ha sfoggiato una notevole tenuta atletica, segnando anche una meta.

Gradita la presenza di Luca Lombardo, atleta di Trieste venuto appositamente per giocare con gli amici di Civita.
La partita di esordio dei civitonici contro i Ribolliti non è stata molto fortunata: una sconfitta di misura con una sola meta di mestiere dei fiorentini; come è consuetudine qualche critica immeritata al coach Angelo Proietti, per non aver subito schierato l’inglesino volante James, avendolo concesso in prestito al Belluno.

Una decisione che ha sicuramente penalizzato la squadra, dimostrando però di essere un campione di fair play, un gesto che dato certamente lustro a tutto il team.

La gloria è però subito arrivata con la vittoria per 3 mete a 2 sul Petrarca Padova, vittoria impreziosita dal fatto che si è avuta sul mitico stadio comunale “Battaglin”, un campo che porta bene, infatti anche lo scorso anno la vittoria venne sullo stesso terreno di gioco, ciò significa che i civitonici si esaltano con le grandi platee.

E in particolare si esaltano i nasetti boys, Daniele De Lorenzi, con una meta fotocopia della passata edizione e Federico, fratello minore del primo, nel mezzo una meta in solitaria del solito Sandro Adamo.

Appagati dalla vittoria sul Petrarca è arrivata però la scofitta con i Pirati di Livorno, un avversario ostico sia per le capacità tecniche che per la mole dei suoi atleti, sinceramente una squadra attualmente fuori dalla nostra portata, una sconfitta con onore di sole due mete a zero che fa ben sperare per il futuro.

La giornata si è conclusa con il solito terzo tempo. I presenti in campo sono stati: Becchetti Bruno, Lussu Silverio, Rughi Sergio, Sini Antonio, Cristaldi Franco, De Lorenzi Daniele, Mariani Giancarlo, Angeletti Antonio, Santori Irmo, Caon Angelo (1° capitano), De Lorenzi Federico, Antonelli Anacleto, Adamo Sandro, Rauco Giorgio (2° capitano), Savi Maurizio, James Skeate, Maccioni Alessandro, Montecaggi Eraldo, Anetrini Giancarlo, Lombardo Luca. Accompagnatori : Gimaldi Giorgio, Urbanetti Francesco.