I carabinieri di Vetralla, coordinati dal maresciallo Angelo Ciardiello, hanno arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale un 40enne romeno, residente a Viterbo, con numerosi precedenti penali.

Stando alle ricostruzioni, i militari erano intervenuti in un bar sull'Aurelia bis in seguito alla richiesta del titolare che aveva segnalato alla centrale operativa del comando provinciale di Viterbo, la presenza nel proprio locale di uno straniero, in evidente stato di ebbrezza alcolica e con un vistoso taglio all’arco sopraccigliare.

All’arrivo dei carabinieri, l’uomo si sarebbe rifugiato all’interno dell’abitacolo della sua macchina ed improvvisamente, mentre i militari gli andavano incontro per identificarlo e chiedergli cosa gli fosse capitato, avrebbe ingranato la retromarcia, tentando di investire i militari.

I carabinieri, schivata l'auto e risaliti a bordo dell’autoradio, avrebbero raggiunto il fuggitivo, bloccandolo dopo pochi metri.

In preda ai fumi dell’alcool, il romeno avrebbe anche tentato una volta sceso dalla sua auto, di colpire ripetutamente con calci i carabinieri che lo avevano fermato.

L’intervento di un’altra pattuglia della stazione carabinieri di Vetralla, immediatamente arrivata in supporto, ha consentito di bloccare definitivamente il romeno.

Lo straniero, che, positivo all’alcoltest con un tasso superiore di ben cinque volte a quello consentito dalla legge per potersi mettere alla guida di un veicolo, oltre ad essere arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, è stato anche denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica.

Su disposizione della autorità giudiziaria di Viterbo, il 40enne è stato portato al carcere di Viterbo.