I carabinieri della stazione di Montalto di Castro, comandati dal maresciallo Zampone, sono dovuti intervenire per porre fine ad una serie di controlli abusivi di un 60enne del luogo, che da circa dieci giorni si presentava presso alcune ditte edili qualificandosi come responsabile del controllo della sicurezza sugli ambienti di lavoro.

Durante i controlli il 60enne, oltre a non essere in possesso di alcun titolo, sosteneva di essere stato incaricato a effettuare i controlli dai carabinieri di Montalto di Castro e dalla Asl.

Durante le verifiche, l'uomo, si presentava indossando un casco protettivo di colore rosso con scritta “prevenzione infortuni” e con una pettorina di colore rosso riportando la stessa sigla per la sicurezza.

Al termine dei controlli si sarebbe fatto consegnare i timbri dove erano riportati i dati relativi alla ragione sociale delle aziende apponendoli sopra a dei prestampati in uso allo stesso.

In alcune circostanze, il 60enne, adducendo strane ragioni tecniche, faceva rimuovere e/o modificare le installazioni dei ponteggi ad alcuni artigiani edili nella zona di Montalto Marina.

L'uomo, ex operaio e da tempo senza lavoro, cercava, con il suo comportamento, di trarre eventuali ingiusti profitti dalle stesse ditte edili, le quali, invece, si sono rivolte ai carabinieri locali che lo hanno smascherato.

Sono in corso ulteriori indagini da parte dei carabinieri del maresciallo Zampone, per accertare altre abusive verifiche effettuate presso ditte edili situate in tutto il litorale laziale.

Il 60enne dovrà rispondere di usurpazione di funzione pubblica e abusivo esercizio di una professione.