:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Gallery| TwTv| Corriere2000|




Viterbo - Il 13 e 14 maggio torna il teatro integrato
Eta Beta mette in scena "Pinocchio"
Viterbo - 12 maggio 2011 - ore 18,00


- “Le avventure di Pinocchio, pezzo di legno che sogna di diventare un bambino e che come tutti i bambini non può fare a meno di cacciarsi nei guai, sono diventate parte dell’immaginario comune e per questo sono state rappresentate da artisti di ogni genere: dal teatro al cinema, dalla pittura alla scultura, dai fumetti alla musica”.

Così la regista Maria Sandrelli, a proposito del capolavoro di Carlo Collodi, che metterà in scena il 13 e 14 maggio presso l’ex Tribunale di Viterbo, in piazza Fontana Grande: attori i ragazzi che frequentano il teatro integrato dell’associazione Eta Beta, che ha alle spalle ormai più di dieci anni di esperienza in questo settore.

Il coordinamento educativo del progetto è a cura di Gianpietro Brizi, con la collaborazione della cooperativa sociale Gli anni in tasca. Responsabile del progetto è Marco Marcelli, direttore del reparto di Neuropsichiatria infantile dell’Ausl di Viterbo.

"Uno dei motivi - continua la regista - che hanno contribuito a scegliere di mettere in scena Pinocchio riguarda proprio il lavoro con gli ormai navigati attori di Eta Beta.

Dopo la prova dell’Agamennone dello scorso anno, che ha richiesto un grande impegno su un testo difficile sia per i temi che per il linguaggio scenico, volevo virare su un argomento più leggero e avventuroso, senza però perdere quella tensione che io definisco adulta, a cui siamo arrivati con la tragedia greca”. 

Pinocchio inaugura l’avvio delle attività di fine anno dell’associazione guidata dal presidente Aurelio Cozzani, anche se è da ricordare che le attività di Eta Beta proseguono anche nel periodo estivo.


Copyright TusciaWeb - Chi siamo
Condividi
-