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I fondi raccolti saranno destinati a strumenti di rianimazioni e primo soccorso per la Cri
Trenta ore per la vita a Canino
Viterbo - 15 maggio 2011 - ore 17,00


-  Anche la Cri di Canino ha partecipato alla campagna di sensibilizzazione a beneficio dell'associazione "Trenta ore per la vita", scendendo in piazza con un gazebo giovedì 12 maggio, in occasione della fiera del paese.

"Trenta ore per la vita" sin dal 1994 è sinonimo di solidarietà realizzata: raccoglie fondi da destinare alla lotta contro il disagio sociale e la povertà, all'integrazione degli emarginati e alla realizzazione di progetti di assistenza, prevenzione e cura delle più gravi malattie.

L'edizione 2011 di Trenta Ore per la Vita sostiene il progetto "Otto Minuti per la Vita", presentato da Croce Rossa Italiana, con l'obiettivo di incrementare la disponibilità di attrezzature mediche salvavita nelle scuole statali e nelle strutture sportive pubbliche.

I fondi raccolti saranno destinati all'acquisto di defibrillatori, utilizzabili da personale non medico, e di kit di primo intervento per rianimazione.

La Cri formerà gratuitamente il personale delle strutture beneficiarie, tenendo corsi di formazione per fornire le conoscenze necessarie sulle manovre da compiere in caso di arresto cardiaco su adulti e bambini.

Un più ampio accesso ai defibrillatori può salvare la vita: l'arresto cardiaco colpisce centinaia di migliaia di persone ogni anno, per lo più giovani.

Queste persone, se soccorse prontamente e in maniera adeguata, hanno buone probabilità di ripresa: é fondamentale, infatti, che il primo soccorso di rianimazione sia prestato sul posto, entro otto minuti, in attesa dell'arrivo dell'ambulanza.

Per questo, otto minuti possono fare la differenza tra la vita e la morte. Numerosa la partecipazione e i contributi offerti dalla popolazione di Canino a sostegno di questa iniziativa; presenti anche gli istruttori di manovre di disostruzione pediatriche, che non hanno perso l'occasione per insegnare come si salva un bambino o neonato da un'ostruzione da corpo estraneo.

Un grande ringraziamento ai volontari del soccorso, pionieri e sezione femminile, gruppi di Canino, che hanno reso possibile questa iniziativa, ricordandovi che la raccolta fondi termina il 30 settembre e potete versare il vostro contributo tramite bollettino postale c/c n. 571000 intestato a Trenta Ore per la Vita, Onlus.


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