ETRUSCA (4-3-1-2): Mariotti; Cavallari, Ercolani, Manucci, Rocchi M; Catarcia (Prugnoli), Ceccarini, Selvi (Sonno); Furietti; Di Pietro, De Angelis (Virtuoso). A disposizione: Pesci, Galassi, Aluisi Luca, Aluisi Lorenzo. Allenatore: Bandiera squalificato (Iaschi in cabina di regia)

VIRTUS BOLSENA (4-3-3): Cecchetti; Casciani, Kadic, Pisapia (Rosetto), Pezzini; Tombolini, Morice, Magro (Donnini); Noudem, Chirila, Botarelli. A disposizione: Rastrelli. Allenatore: Centaro

ARBITRO: Benedetti (Viterbo)

MARCATORE: Virtuoso

NOTE: Espulso Kadic (VB). Ammoniti: Cavallari, Prugnoli (E). Botarelli (VB). Recupero: 3. Spettatori 100 circa.

L’Etrusca liquida in casa ogni minima ambizione della Virtus Bolsena con un secco ma pesantissimo 1-0, chiudendo alla grande il campionato. Nel primo tempo i padroni di casa partono forti, amministrando la manovra e rendendosi pericolosi subito col Selvi imbeccato da De Angelis.

Di Pietro recrimina almeno due rigori, ma il signor Benedetti lascia correre. Ci pensa allora mister Bandiera a sistemare le cose, inserendo al ’35 Virtuoso per un ottimo comunque De Angelis. L’attaccante raccoglie al volo l’invito di Catarcia e timbra il cartellino: 1-0.

Nella ripresa il Bolsena si fa avanti, ma inutilmente. Il pacchetto arretrato locale (Ercolani più Manucci) si chiude alla grande, e anche Mariotti (ex di turno) ci mette del suo. Kadic trattiene Virtuoso e si fa buttare fuori. Noudem reclama un penalty molto dubbio che compensa con quello generoso concesso all’andata.

Ottimo il battesimo del giovanissimo Sonno. Finisce così, con alcuni ultrà ospiti che se la prendono con la federazione, rea di aver marciato contro.

Mister Massimo Bandiera si concede poi ai microfoni per un’ultima intervista: “Sono felicissimo di aver ottenuto questo quinto posto, la squadra si è comportata benissimo dal mio arrivo, nonostante le mille difficoltà che si sono presentate. Ringrazio i ragazzi e lo staff, questo piazzamento è tutto loro”.