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Libia - Richiesto dal parte del procuratore della corte penale internazionale Luis Moreno Ocampo
Mandato d'arresto per Gheddafi
Viterbo - 16 maggio 2011 - ore 17,30


Muammar Gheddafi
- Mandato d’arresto per Gheddafi.

E’ notizia di queste ore la richiesta del mandato di arresto da parte del procuratore della Corte penale internazionale, Luis Moreno Ocampo, nei confronti del leader libico Muammar Gheddafi.

Oltre a lui, il mandato è rivolto anche al figlio Saif al-Islam e al capo dello spionaggio, Abdullah al-Senussi. La stessa motivazione per tutti: crimini contro l’umanità.

Secondo le indagini svolte dalla procura della Corte, emergono pesanti responsabilità da parte del Colonnello nelle operazioni di bombardamento nei confronti del popolo libico. Gheddafi avrebbe “ordinato personalmente” le azioni contro i civili, ed oltre a ciò il procuratore Ocampo fa riferimento ad episodi contro persone riunite in occasione di funzioni religiose.

Gheddafi avrebbe “pianificato le violenze in riunioni apposite”, stilato elenchi di presunti colpevoli poi arrestati, sottoposti a tortura ed infine fatti sparire. Luis Moreno Ocampo parla di “prove enormi, dirette e solide”, ed afferma anche di essere pronto per la celebrazione del processo.

La richiesta del mandato di arresto contro il Raìs è giunta proprio in seguito all’appello rivolto ieri dal Pontefice, Benedetto XVI, il quale ha chiesto di seguire la strada della diplomazia in luogo di quella della violenza, con lo scopo di realizzare al più presto l’uscita dalla crisi libica, sotto l’egida delle organizzazioni internazionali.


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