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Amministrative - Per i “quarantenni” nel partito, meritocrazia assente
Il Pd vince dove il Pdl è diviso
Viterbo - 18 maggio 2011 - ore 10,40


Marco Scurria
- Il Pd? Non fa paura. Semmai, l'avversario più spietato per il Pdl è la mancanza di tranquillità morale e dialogo. Manca la meritocrazia.

Analisi del voto nella Tuscia, è la volta di E' rabbia E' Amore, associazione vicina ai quarantenni del Pdl. “All’interno del nostro partito – si legge tra l'altro nella nota - manca ancora l’elemento fondante della democrazia che non è altro che la meritocrazia”.

Il vero problema nel Pdl. “Non certo quel Pd – continuano - che ha fatto diligentemente il proprio dovere andando ad incamerare consensi più dettati dalla nostra disorganizzazione e divisione, che da una reale spinta alternativa, la realtà è che gli altri vincono dove noi non riusciamo a dialogare ed a fare sintesi politica.

Ma non per questo non rivendichiamo con forza le grandi soddisfazioni che anche questa campagna elettorale ci ha portato.

Le elezioni di Fabio Menicacci a Soriano, di Antonio Porri a Vasanello, di Giovannini a Vallerano, di Sandrino Aquilani a Vetralla e di Pucci”.

Sul risultato ottenuto a Canino è intervenuto anche l'europarlamentare Marco Scurria. “Emblematico il caso del comune di Canino – spiega Scurria - storica roccaforte della sinistra, dove una lista composta da persone preparate e impegnate nel sociale ha avuto la meglio su logiche di partito vecchie e stantie.

La nuova classe dirigente del Pdl esce rafforzata da queste votazioni e dimostra, con i fatti che esiste un presente e un futuro roseo per tutti coloro che si accostano alla politica con la forza della passione e la volontà di costruire un futuro migliore per i propri concittadini".


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