E' quanto afferma il sindaco di Calcata, Luciano Sestili, in merito alla mozione a firma del Presidente della commissione regionale agricoltura, Francesco Battistoni, che impegna la presidente Renata Polverini e l'assessore Forte ad erogare i fondi per il Distretto socio-sanitario Viterbo 5.

La voce degli 11 sindaci facenti parte del distretto - sottolinea Sestili - si è trasformata in un documento ufficiale che porta formalmente la questione nelle sedi competenti.

L'efficienza dei servizi erogati dipende dalle risorse regionali destinate al Distretto - continua - che ad oggi ammontano a oltre 2,5 milioni di euro, di cui circa un milione è andato in perenzione. Senza queste risorse - chiarisce il sindaco di Calcata - i Comuni non saranno in grado di garantire ai cittadini servizi di primaria importanza.

Tra questi: assistenza domiciliare agli anziani e ai soggetti diversamente abili, centri H, telesoccorso. "

In piccoli paesi come Calcata, dove alta è la percentuale di anziani, questi servizi rappresentano una priorità per gli utenti e per le loro famiglie - dice Sestili - servizi che saranno sospesi a partire dal mese di giugno se la Regione non procederà, seppur gradualmente, all'erogazione dei fondi, con conseguenti disagi per la cittadinanza e per i lavoratori impiegati nel Distretto.

Ci auguriamo - conclude - che la mozione di Battistoni sia accolta da tutto il Consiglio regionale e possa essere l'input decisivo per risolvere la situazione del Distretto VT5".