Riceviamo e pubblichiamo - Presenti anche a questa maxi-emergenza veramente unica e straordinaria: due diverse postazioni da gestire, largo Giovanni 23° e piazza del Risorgimento, vicino San Pietro.
Il primo equipaggio di volontari è partito sabato 30 aprile alle 17 dal Provinciale Cri di Viterbo.
Domenica 1 maggio alle 6 è arrivato il cambio e una squadra di volontari a piedi, che muniti di telo portaferiti ed altri presidi sanitari per il primo soccorso, si sono dislocati tra la folla pronti per qualsiasi necessità.
La mattinata di domenica è stata molto movimentata: tanti gli interventi fatti e tante le persone colpite da attacchi di panico e crisi ipoglicemiche, dovute alle ore trascorse in piedi tra la folla e magari senza cibo.
Il lato positivo di queste maxi-emergenze è lo spirito di collaborazione che unisce i volontari di qualsiasi associazione al personale qualificato Asl o Ares, tutti con un unico intento: salvaguardare e proteggere la salute di tutti i partecipanti all'evento.
Ma sono anche esperienze molto formative per i volontari che hanno partecipato: Guglielmi Marina, Cecchini Attilio, Colagé Gorizio, Blasi Ubaldo, Banco Mario, Galeotti Massimo, Ceppitelli Doriano, Giorgi Luciana, Marinacci Valentina e Marcoaldi Barbara.
Tanta la stanchezza fisica ma senza dubbio ricompensata da una crescita interiore.
Croce Rossa Canino
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