Tutti i quesiti crediamo attengano alla democrazia, alla possibilità di scegliere il proprio futuro, all'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge ed è proprio per questo che Berlusconi, con un trucchetto dallo stesso confessato, continua a dire di essere per il nucleare ma vota un provvedimento che dice il contrario.

Perché è ormai chiaro che vogliono impedire che la popolazione scelga il suo futuro, dicendo no al nucleare, dicendo no alla privatizzazione dell'acqua e per dire no alla legge suo legittimo impedimento.

Ed allora a maggior ragione sarà importante andare a votare e votare sì, per dire no ad un modello di società ingiusta e che nega il futuro delle giovani generazioni.

Per questo crediamo occorra mobilitarsi per informare e sensibilizzare sul referendum e sulla sua straordinaria importanza ed invitiamo pertanto i cittadini,tutte le forze politiche, le realtà associative, i sindacati e chiunque voglia farlo, a partecipare ad un incontro il giorno lunedì 16 maggio Alle ore 17.40 presso Palazzo Roberteschi ad Orte per costituire un comitato per il sì ai 4 referendum.

Giuseppe picchiarelli
Gianrenato Nori
Stefano Calcagnini
Angelo Zeppa