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Oreste Massolo |
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- Perché è stato tenuto nascosto il furto della scultura in bronzo del Maestro Paternesi e perché non si è avvertito il dovere di convocare una conferenza stampa appena si è avuta notizia dell’accaduto?Perché durante la inaugurazione della piazzetta Unità d’Italia non si è fatto cenno al furto della statua che nella piazza doveva essere ricollocata?
La scultura era stata assicurata? A quando risale la denuncia del furto alla polizia o ai carabinieri?
Sono un cittadino che vuole bene alla città dove vivo da un’infintà di anni e non mi piace “speculare” su un avvenimento odioso e barbaro - è come se fossi stato defraudato di qualcosa molto personale -ma in tutta la “vicenda” vi è stata troppa superficialità che, al tempo stesso, addolora e preoccupa.
Qualcuno ha parlato di “incuria” e il sindaco si è offeso, ma, per fare un altro esempio, la “Fontana Sfera” opera dello scultore Claudio Capotondi non è lasciata, da anni, nel più completo abbandono?
So bene della crisi finananziara in cui si trova il Comune, ma non sarebbe segno di sensibilità dire ai viterbesi, dopo che è fallito il tentativo di annetterla alla piscina comunale, come si pensa di intervenire, appena ciò sia possibile, per ridare “vita” ad un’opera che appartiene alla città , composta certo da case, da strade, da piazze, da giardini, ma anche da monumenti?
Oreste Massolo
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