Riceviamo e pubblichiamo - Spettabile redazione,
volevo segnalarvi lo "strano caso" dell'ultima bolletta dell'acqua che ci è pervenuta questo mese.
L'anno scorso, quando la gestione dell'acqua era del Comune, per lo stesso quantitativo di acqua consumata, pari all'incirca a 300 metri cubi, l'importo da pagare è stato pari a circa 250 euro, per contro quella di quest'anno, quando la gestione è passata ad una società privata, l'importo è lievitato a 450 euro, cioè 200 euro in più (incredibile: l'80% di aumento in un anno).
C'è da chiedersi se questo tipo di politica gestionale sia adeguata ai bisogni delle famiglie considerando che l'acqua è un bene primario e che non dovrebbe per questo essere gestita da privati il cui interesse è solo il profitto.
In aggiunta a questo, l'acqua non viene nemmeno depurata dall'arsenico, molto presente nella zona del viterbese, cosicché i cittadini sono comunque costretti a sborsare ulteriori somme per l'acquisto di acqua minerale per uso alimentare.
Grazie per l'attenzione.
Distinti saluti.
Sabrina Moretti
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