All’incontro hanno partecipato circa 150 persone provenienti anche da altri Comuni.

Ad aprire l’incontro è stato il Presidente Stefano Sebastiani che ha ringraziato tutti i presenti per la partecipazione. Ha preso poi la parola il sindaco Salvatore Carai che ha ribadito le motivazioni della contrarietà del Comune alla costruzione delle centrali nucleari.

Sono poi intervenuti Gianni Mattioli, Antonio Filippi responsabile nazionale Cgil ‘energia-lavoro’ che ha sfatato il mito dei posti di lavoro con le centrali, Nicola Caracciolo di Italia Nostra che ha anche ricordato le battaglie passate sempre sul territorio di Montalto di Castro, la professoressa Cristina Rinaldi che ha proiettato dei dati riguardanti i danni alla salute causati dalle centrali ed infine Rossana Fiorucci per la Confederazione Italiana Agricoltori che ha sottolineato i danni nel caso della costruzione di nuove centrali nucleari.

Tra il pubblico è intervenuta la Oliviera di Pescia Romana che ha ricordato i primi coloni che giunsero a Pescia Romana e i loro duri sacrificiper rendere la Maremma un bellissimo posto, ora, invece, a rischio.

Il comitato ha concluso ribadendo che la mobilitazione continuerà anche nel caso non si faccia più il referendum e che continuerà a tenere viva l’attenzione sul tema del nucleare fino a quando rimarrà solo il ricordo del folle tentativo di portarlo in Italia!