Riceviamo e pubblichiamo
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Fabio Turco
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Giuseppe Crea
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- In considerazione della preoccupante situazione economica e occupazionale, inerente la vertenza della cava Mondialtufo di Corchiano, la Federlazio e la Filca Cisl, hanno congiuntamente richiesto un incontro urgente con il sindaco di Corchiano, Bengasi Battisti, per discutere la complessa e delicata problematica in atto, nonché ricercare possibili e adeguate soluzioni, tanto auspicate da un’azienda storica della provincia di Viterbo e dalle famiglie dei quaranta lavoratori interessati, che si trovano senza lavoro e nei prossimi giorni, se non interverranno fatti nuovi, si vedranno recapitare le lettere di licenziamento.
L’incontro si rende necessario di fronte alle difficoltà indotte dal recente provvedimento dell’amministrazione comunale di Corchiano, che ha annullato le autorizzazioni di escavazione per la cava Mondialtufo, in località Capoccione, determinando gravissime ripercussioni di natura economia ed occupazionale, in un territorio come quello della Tuscia, ancora pesantemente caratterizzato dagli effetti della crisi economica e finanziaria mondiale e con prospettive di ripresa che appaiono ancora estremamente labili.
“La notevole perdita lavorativa – afferma Fabio Turco, segretario provinciale della Filca Cisl di Viterbo – è destinata a provocare un gravissimo danno occupazionale in un settore di attività che rappresenta un patrimonio economico del territorio, già provato dalla crisi dell’edilizia.
Auspichiamo che il prospettato intervento della Procura della Repubblica avvenga in tempi celeri ed efficaci, e che sia ripristinata la certezza degli atti in questione: le famiglie dei quaranta lavoratori da ieri senza lavoro non possono attendere a lungo.
Il sindaco di Corchiano, pertanto, anziché convocare conferenze stampa unilaterali farebbe bene ad ascoltare la voce preoccupata delle organizzazioni datoriali e sindacali, con le quali nelle scorse settimane erano stati avviati infruttuosi tavoli di confronto con la Regione Lazio e l’Amministrazione provinciale di Viterbo.”
“Allo stato attuale, purtroppo – dice Giuseppe Crea, direttore della Federlazio – non esistono per la Mondialtufo alternative alla prospettata cessazione dei rapporti di lavoro degli addetti alla cava”.
Giuseppe Crea
Direttore Federlazio
Fabio Turco
Segretario provinciale Filca Cisl
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