Riceviamo e pubblichiamo - Ancora lui, Pietro Scelfo, il concittadino di studi classici con la passione dei documentari di viaggio. Ancora un premio, prestigioso come gli altri già ricevuti in passato, ad arricchire la sua bacheca.
E’ di qualche giorno fa la notizia che Scelfo ha vinto per la categoria “ Reportage naturalistico” l’edizione 2008 del festival internazionale di arte cinematografica digitale. Una rassegna prestigiosa che si svolge ad Imperia con l’alto patrocinio della Regione Liguria e del Ministero dei Beni Culturali, Direzione generale per il cinema. Importante segnalare anche che media partner dell’evento è il quotidiano Il Secolo XIX.
Una cosa che deve necessariamente richiamare piu’ attenzione sul lavoro che Pietro Scelfo porta avanti da anni con successo che gi ha permesso diverse soddisfazioni anche nelle principali reti televisive della Rai. Il suo film vincitore si chiama “ L’ultimo eden d’Africa” ed è un documentario lirico su uno degli angoli piu’ vergini e selvaggi del pianeta, tra il Botswana e lo Zimbawe.
Un ecosistema particolarmente complesso che raggiunge il suo acme nello straordinario e spaventoso delta del fiume Okavango. Le riprese filmate, già ampiamente professionali di Scelfo sono commentare dallo stesso con testi poetici e letterari da lui prodotti , che ha cosi’ ulteriormente affinato e valorizzato le sue già conosciute doti di scrittore.
Una grande soddisfazione quindi per l’intero movimento culturale di Fabrica, che si congratula con Scelfo, ad Imperia il giorno 27 aprile, è stato premiato presso la sala Eutropia dell’Istituto Dams della Università della cittadina ligure.