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Leonardo Ambrosini
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- Si è ucciso in silenzio.
E per morire ha scelto il modo più tremendo. Impiccandosi.
Ha scelto di andarsene così Leonardo Ambrosini 33 anni di San Lorenzo Nuovo.
Una morte incomprensibile per una persona che della vita aveva imparato a cogliere ogni sfumatura.
Lo testimoniano i suo interessi che spaziavano dalla fotografia al disegno, ai computer. Ma era anche chitarrista rock e cantante, aveva partecipato alle selezioni per San Remo e studiato al Cet di Mogol. Era perfino fantino.
Oltre alla sua passione che lo aveva portato a realizzare un sito internet, quella d’intagliatore del legno.
Di esperienze lavorative ne ha fatte molte: autista d’autocarri, dj su navi da crociera e ultimamente anche il cameriere in un ristorante a Bolsena.
“Quando mi capita sono anche muratore, imbianchino, idraulico caldaista, nonché autista d’autocarri. Come dicono dalle mie parti, non trovo pace” aveva scritto sul suo sito.
Era nato a Bolzano nel 1974, dove era rimasto fino a 18 anni, poi il trasferimento a San Lorenzo Nuovo. Di cui diceva:
“Da diversi anni vivo a San Lorenzo Nuovo (VT), un tranquillo paesino laziale che non offre opportunità a nessuno, figuriamoci a chi è esigente”.
Nel sito internet in cui racconta le sue passioni, nell’home page campeggia un simbolo di morte. Un segno forse del disagio che forse stava vivendo. In solitudine.
A trovarlo ormai privo di vita è stato il fratello. Che ha subito chiamato i soccorsi.
Ma i sanitari arrivati sul posto non hanno potuto far altro che constatarne la morte.