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Viterbo - I due pianisti si esibiranno sabato 14 novembre alle 18
Lya De Barberiis e Luigi Giachino in concerto
Viterbo - 10 novembre 2009 - ore 11,30

- V Stagione concertistica pubblica - Anno Accademico 2009/2010.

Direttore artistico: Franco Carlo Ricci

Sabato 14 novembre 2009, alle 18

Pianisti
Lya De Barberiis e Luigi Giachino

Ascoltare le immagini
Percorsi di musica schermica, con filmati
(Trascrizioni di Luigi Giachino)

Pianista Luigi Giachino

Luis Enríquez Bacalov (1933)
Il Postino (dal film omonimo)

Jerry Goldsmith (1929)
Katya (dal film La Casa Russia)

James Horner (1953)
My heart will go on (dal film Titanic)

Charlie Chaplin (1889-1977)
Smile (dal film Tempi Moderni)

Harold Arlen (1905-1986)
Over the rainbow (dal film Il mago di Oz)

Max Steiner (1888-1971)
As time goes by (dal film Casablanca)

Pianisti Lya De Barberiis e Luigi Giachino

John Williams (1932)
Suite dal film Schinlder’s List

Nino Rota (1811-1979)
Suite dal film Il Padrino

Ennio Morricone (1928)
Suite dal film The Mission
C’era una volta il West (dal film omonimo)

Nicola Piovani (1946)
Buongiorno Principessa (dal film La vita è bella)
La vita è bella (dal film omonimo)

Durante la serata sarà presentato il volume “Ascoltare le immagini”
di Luigi Giachino (Gremese, Roma, 2009)

Biglietti: intero otto euro, ridotto tre euro
(Personale docente e non docente delle Università.
Studenti delle Università, dei Conservatori e delle Scuole secondarie)
La biglietteria è aperta dalle ore 16. L’accesso è da Via Sabotino 20
(ampio parcheggio interno)

In collaborazione con
Regione Lazio, Fondazione Carivit, Lazio Disu e con Facoltà: Lingue e Letterature Straniere Moderne, Scienze Politiche

Dipartimenti: Beni Storici e artistici, Discom, Scienze ambiente forestale e sue risorse, Disu dell’Università degli Studi della Tuscia e con Associazione Viterbese Amici della Musica


Luigi Giachino, diplomato in pianoforte e composizione con il massimo dei voti al Conservatorio di Torino con Maria Gachet e Gilberto Bosco, ha proseguito gli studi con Vincenzo Vitale e Giorgio Ferrari. Ha inoltre conseguito un attestato di specializzazione post-diploma Cee in composizione, arrangiamento e direzione d’orchestra di musica extracolta.

Ha scritto lavori cameristici, sinfonici e lirici, eseguiti periodicamente in concerti e registrazioni discografiche e radiotelevisive. E’ stato “fellow” della fondazione statunitense Centro Studi Liguri per Le Arti e per le Lettere per la stesura del melodramma “La casa del nonno”.

Vincitore di numerosi premi, nel 1993 si è aggiudicato una borsa di studio della Direzione Generale Siae per studiare con Carlo Savina di cui è diventato assistente in diversi corsi di musica filmica (Scuola di Musica di Fiesole, Conservatorio di Genova, AlassioLaboratorioMusica, ecc.).

Dopo un intenso impegno pianistico, il suo interesse per la comunicazione audiovisiva ne ha indirizzato l’attività principalmente verso la musica applicata.

E’ autore di balletti, musiche di scena e schermiche per vari committenti fra i quali Raidue, Raisat, Fiatauto, TorinoSpettacoli, ministero dell’Ambiente-Commissione Europea Dg Xi-Lipu, città di Torino-Assessorato per l’Ambiente, Giugiarodesign, Raitre, Mediagold, Università di Torino, Portfolio Italia Holding, Accademia Regionale di Danza di Torino, Centro Estero Camere di Commercio Piemontesi.

Spesso impegnato in masterclass e giurie di concorso, è stato docente presso l’Università di Torino e responsabile musicale di Extracampus, la televisione delle Università del Piemonte. Attualmente è docente di Armonia, Contrappunto, Fuga e Composizione presso il Conservatorio di Torino per il quale coordina un Master sulla musica d’uso e applicata.

E’ presidente dell’Istituzione Comunale MusicaTeatroMoncalieri ed è pubblicato da Curci, Nuova Fonit-Cetra, Casa Sonzogno, Carocci, Gremese e Cartman.


Lya de Barberiis rappresenta una degli ultimi grandi esempi della gloriosa scuola pianistica italiana del XX secolo.

Nata a Lecce, si è diplomata in pianoforte a soli quindici anni, presso il Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, sotto la guida di Alessandro Longo. Si è perfezionata con Alfredo Casella ed Arturo Bonucci, presso l'Accademia di S. Cecilia e l'Accademia Chigiana di Siena, e con Marguerite Long, presso "l'Ecole de Perfectionnement des Virtuoses " di Parigi.

Ha suonato in tutto il mondo come solista, nei complessi e con le orchestre più prestigiose, sotto la guida di famosi direttori.

Per la sua particolare dedizione all'esecuzione della musica italiana antica e moderna (a lei sono state dedicate alcune tra le più belle pagine pianistiche di Casella, Cammarota e Petrassi - spesso eseguite in prima assoluta dalla stessa, per scelta degli stessi compositori - insieme a musiche di Pizzetti, Malipiero e Rota) è stata insignita dell'onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana e le è stata conferita la "Medaglia d'Oro del Ministero della Scuola, della Cultura e dell'Arte”.

E' stata titolare del corso di perfezionamento di pianoforte all'Accademia Nazionale di S. Cecilia. Ha inciso per la "Fonit Cetra" le integrali pianistiche di Casella, Petrassi, Dallapiccola e le Sonate per fortepiano di Cherubini; per la Rivoalto i "Quadri di un'Esposizione" e Nove pezzi per pianoforte di Mussorgskij; per la casa discografica Warner l'integrale di Casella, di Petrassi e Dallapiccola.

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