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| Alba Milioni |
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“Mio fratello Marco è morto, ieri. Aveva 48 anni ed era malato di cancro. Si è arreso alla malattia”.
A parlare è Alba Milioni, capo della volante di Viterbo, che martedì sera ha perso il fratello cieco dalla nascita colpito da una grave malattia. In questo momento di dolore, la famiglia Milioni vuole rendere una testimonianza del suo percorso di assistenza accanto al fratello.
“Marco da luglio, riceveva le cure a casa. Poi con l'aggravarsi della malattia si è dovuto ricoverare all'hospice di villa Rosa a Viterbo.
Si sente parlare ogni giorno di malasanità. Di fronte a questo noi vogliamo spendere parole positive per il servizio impeccabile che Marco ha ricevuto. I medici e tutto il personale hanno saputo creare un ambiente simile a quello che c'è in famiglia.
Grande disponibilità da parte di tutti, a partire dai primari, dagli infermieri fino ad arrivare agli addetti alle pulizie. La struttura ha offerto vitto e alloggio, lenzuola, coperte, un servizio continuato e un lavoro che andava anche oltre i turni prestabiliti.
Inoltre non c'erano limiti di orario. Si poteva entrare quando e come si voleva. E questo è importante perché permette di stare accanto alla persona cara fino alla fine.
Vogliamo ringraziare di cuore l'hospice di Villa Rosa e l'Unione italiana ciechi, che è stata, per mio fratello, un fondamentale supporto psicologico. Li ringrazio perché ci hanno dimostrato sotto i camici ci sono delle persone vere”.
I funerali di Marco Milioni si terranno domani, giovedì 5 novembre, alle ore 15 nella chiesa di San Pietro a Viterbo.
La redazione di Tusciaweb partecipa al dolore della famiglia Milioni e porge sentite condoglianze per la scomparsa di Marco.
