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Viterbo - Sarà in carica per il quadriennio 2009-2013
Mario De Cesare presidente dell'ordine degli ingegneri
Viterbo - 6 novembre 2009 - ore 11,00

Riceviamo e pubblichiamo - Il 16 ottobre 2009 si è insediato il nuovo consiglio dell’ordine degli ingegneri della provincia di Viterbo che ha provveduto all’elezione delle cariche per il quadriennio 2009 – 2013 riconfermando Mario De Cesare presidente e Sante Fabene Tesoriere e nominando Giorgio Pacini segretario.

Nella stessa seduta sono state attribuite le competenze ai consiglieri, che si occuperanno di specifici canali tematici coordinando le omonime commissioni consultive che hanno lo scopo di raccogliere pareri di ingegneri esperti in materia, elaborare documenti e indicazioni formative e di indirizzo.

Il consiglio, con le competenze attribuite oltre quelle istituzionali, risulta pertanto così costituito:

Presidente: Mario De Cesare – Etica Professionale;
Segretario: Giorgio Pacini – Impianti,
Tesoriere: Sante Fabene – Problemi Professionali.

Consiglieri:
Angela Birindelli – Urbanistica e Territorio;
Ivan Grazini – Lavori pubblici e strutture;

Massimo Aquilani - Parcelle e Tariffe;
Raffaele Cosentino –Rapporti con l’esterno;
Franco Sciardiglia –Ecologia e Ambiente;

Antonello Vannutelli –Informatica e Telecomunicazioni;
Paolo Bacchiarri –Sicurezza e Sistemi di qualità;
Ania Lopez – Giovani Ingegneri.

Il programma di attività che il nuovo consiglio si prefigge di sviluppare riguarda i vari aspetti della professione dell’ingegnere, con particolare attenzione alle esigenze e caratteristiche del nostro territorio.

Lo scopo principale è quello di far conoscere a fondo i servizi dell’ordine collaborando alla crescita professionale degli iscritti; sostenere l’aggiornamento e la conoscenza delle nuove tecnologie sia dal punto di vista degli indirizzi normativi che dei criteri operativi.

Contribuire alla formazione e diffusione delle logiche ambientali e di qualità professionale.

Si intende infine dare un contributo di partecipazione e dibattito a livello provinciale ritenendo che solo il confronto sviluppato all’interno di processi di partecipazione effettiva, l’interagire tra profili professionali e istituzionali ovvero l’operare secondo un’interdisciplinarietà interattiva tra varie professionalità e competenze, costituiscono i fattori determinanti per uno sviluppo fattivo e qualitativo del territorio.

Consiglio dell’ordine degli ingegneri della provincia di Viterbo

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