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Peppino Impastato
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Riceviamo e pubblichiamo -
Cara redazione,
siamo un'associazione culturale che vive e opera ad Augusta, provincia di Siracusa.
In questi anni abbiamo realizzato campi di volontariato internazionale, progetti umanitari, laboratori e spettacoli nelle scuole della provincia che hanno vinto premi in nome della legalità e dell'antimafia.
Partecipiamo da quattro anni alla giornata nazionale contro la mafia del 21 marzo, con spettacoli realizzati in collaborazione con la scuola Marconi di Lentini, la stessa scuola il cui preside sta riuscendo a realizzare una fattoria didattica su un bene confiscato alla mafia.
Il nostro lavoro sul teatro e sull'arte del clown è un percorso di impegno sociale che tocca tutta Italia sia a livello umanitario che artistico, facciamo spettacoli e laboratori dai quartieri popolari ai dipartimenti di salute mentale alle scuole ai festival internazionali.
Lo scorso anno in conclusione di un progetto europeo abbiamo deciso di trasformare la nostra sede (avamposto di legalità e cultura) in una sala teatrale, facendone un punto di riferimento anche artistico per i ragazzi del territorio.
Ma nonstante tutto da cinque anni facciamo richiesta di intitolare il piazzale antistante la nostra sede (dove ci siamo solo noi) a Peppino Impastato e da cinque anni, nonostante richieste formali e denunce via stampa la nostra amministrazione tace e non ci dà risposta. Noi lo abbiamo dedicato lo stesso a Peppino e tutti in città conoscono quel posto come piazzale Peppino Impastato ma di fatto resta fuori dalla toponomastica, ma è illegale.
Dunque nella nostra città per fare cultura di legalità e lavorare in nome dell'antimafia bisogna entrare nell'illegalità, l'illegalità di un piazzale che ha un nome che gli amministratori non vogliono riconoscere.
Alessio Di Modica
Casa Comune Area Teatro - Augusta
