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Radames Petti, Pdci Bolsena
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Riceviamo e pubblichiamo - Caro sindaco Paolo Dottarelli,
sicuramente sarai a conoscenza della lodevole iniziativa messa in piedi da Stefania Moretti e Carlo Galeotti su Tusciaweb, per ricordare la figura di Peppino Impastato.
L’iniziativa si chiama “Anch’io sono Peppino Impastato! Una strada in ogni città per non dimenticare”
L’idea è piaciuta subito a moltissime persone e le adesioni, anche su Facebook, sono arrivate numerosissime. Anche tuoi illustri colleghi hanno aderito e si sono già attivati.
Certamente anch’io ho aderito con slancio fin da subito e adesso con questa mia lettera pubblica sono a chiedere il tuo contributo in qualità di sindaco di Bolsena.
Non ti chiedo di intitolare una piazza o una via a Peppino Impastato: so quanto sono lunghe e laboriose queste pratiche.
Sto infatti ancora aspettando che le mie richieste fatte nella precedente consiliatura (intitolare due piazze ai caduti sul lavoro e ai caduti di tutte le guerre), e le conseguenti garanzie date dall’ex sindaco Paolo Equitani, si traducano in realtà. No, non aspetterei tanto.
Abbiamo già un teatro comunale, abbiamo già una biblioteca. Abbiamo una galleria d’arte, in corso Cavour. Non c’è bisogno di impegni di spesa o variazioni di bilancio. Basta solo il tuo impegno e una delibera.
Dedichiamo una di queste strutture a Peppino Impastato. E’ un piccolo gesto, ma che servirà a dimostrare che anche a Bolsena abbiamo dato il nostro piccolo contributo contro la mafia, contro tutte le mafie.
Non è una campagna di colore politico, anche se Peppino era dichiaratamente schierato. Come ha scritto giustamente il mio amico Carlo Galeotti, quando si parla di mafia non si può essere neutrali: essere equidistanti vorrebbe dire essere conniventi, e so che tu non lo sei. Bolsena non lo è.
E’ per questo che ti chiedo un gesto deciso. Piccolo, ma molto significativo.
So che non lascerai cadere nel vuoto questa mia richiesta e che ti attiverai fin da subito.
Aspetto quindi, attraverso questo stesso web magazine, la tua risposta che, sono certo, non potrà che essere positiva.
Un abbraccio.
Radames Petti
PdCI Bolsena
