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| Il sindaco Giulio Marini |
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- E' partita lo scorso 2 ottobre, giornata internazionale della Nonviolenza, da Wellington, Nuova Zelanda, la marcia di un gruppo multinazionale e multiculturale, che percorrerà tutti i continenti.
E' la marcia mondiale per la pace e la nonviolenza, un appello a tutte le persone a unire gli sforzi e ad assumersi la responsabilità di cambiare il mondo, a superare la violenza personale e a lavorare nel proprio ambiente più immediato, fino a dove arriva la loro influenza.
Questa settimana la marcia, il cui viaggio terminerà il 2 gennaio 2010 ai piedi del monte Aconcagua, a Punta de Vacas (Argentina), sta attraversando l'Italia, effettuando tra le altre tappe uno stop ad Attigliano.
Gli organizzatori richiedono alle città che vedono il passaggio della marcia e a quella limitrofe, di aderire con un messaggio e Viterbo ha subito inviato la propria adesione e il proprio patrocinio.
“La città di Viterbo - ha scritto il sindaco Marini - aderisce con convinzione alla marcia mondiale per la pace e la nonviolenza e saluta i partecipanti, giunti a una nuova tappa di questa iniziativa straordinaria.
Tradizioni millenarie di accoglienza e solidarietà contraddistinguono Viterbo e il suo territorio, valori che ben si sposano con la pace e la nonviolenza: è per questo che abbiamo scelto di condividere con entusiasmo lo spirito dell'iniziativa.
Un passo dopo l'altro, un paese dopo l'altro, portate con voi anche il desiderio di pace della nostra terra, unitelo alla voce delle altre nazioni, fatelo sentire, alto e nobile, quando arriverete al traguardo. Sarà quello il cemento sul quale costruire insieme un mondo di pace e tolleranza.”
